Il 2013 è stato un anno impegnativo per ANSO e il 2014 si preannuncia molto più intenso. In questi 12 mesi abbiamo concretizzato progetti e altri, ancor più ambiziosi, sono pronti a partire. Ma in particolare il 2013 è stato segnato da un’ampia partecipazione dell’Associazione a tavoli di lavoro con tutte le Istituzioni che in qualche modo hanno a che vedere con il mondo dell’editoria e del web. Orgogliosamente possiamo dire che buona parte di questi tavoli sono stati ispirati da specifiche richieste di ANSO. Decine e decine di incontri con i più alti funzionari dello Stato hanno contribuito e stanno contribuendo a cambiare, seppur troppo lentamente, la mentalità e i meccanismi di un apparato ancora troppo sbilanciato su posizioni antiche per non dire vecchie.
Siamo fieri del lavoro svolto. Felici dei traguardi ottenuti, che solo un anno fa apparivano a molti irraggiungibili. Siamo orgogliosi che le nostre proposte vengano viste come innovative. Ma delusi dal fatto che chi di dovere non abbia la forza o magari il coraggio di adottarle. Siamo felici che lo Stato abbia compreso che le testate online sono molto più numerose e spesso molto più radicate di quelle tradizionali. Che rispetto a queste ultime sono apprezzate e seguite da milioni e milioni di lettori in più. Ma siamo stanchi di veder ancora finanziati vecchi progetti, vecchi strumenti, vecchie idee.
Siamo increduli quando le nostre proposte, definite da molti “di assoluto buon senso”, vengano respinte in quanto al limite della concorrenza sleale. Concorrenza sleale a noi??? Che ad oggi non abbiamo contributi, che non godiamo di incentivi, che non facciamo pagare le nostre notizie. Mentre contributi per passare all’online vengono elargiti a chi fino a ieri ha contestato l’essenza stessa dell’online. Questa non è concorrenza sleale?
Ma siamo tenaci. Si dice che non tutte le battaglie possono essere vinte, ma non per questo vanno rifuggite. Continueremo a portare avanti le nostre ragioni. Continueremo a proporre alternative valide. Insisteremo con l’obiettivo di migliorare il nostro Paese. Con il sostegno degli editori che da 15 anni ad oggi hanno cambiato la dieta informativa degli italiani.
Buone feste.
Buon 2014.
A tutti.
Betto Liberati, Presidente ANSO
Comunicato Associazione Nazionale Stampa Online