Un fenomeno celeste atteso dagli appassionati di astronomia che ha illuminato l’alba di oggi, venerdì 14 marzo 2025, quando una suggestiva eclissi lunare parziale è visibile nei cieli italiani. A partire dalle 4:57 del mattino, la Luna ha iniziato il suo lento ingresso nella penombra terrestre, per poi entrare parzialmente nel cono d’ombra della Terra alle 6:09, regalando uno spettacolo, nuvole permettendo, che ha richiamato alla memoria un’antica testimonianza scolpita proprio nel cuore di Foligno.
La particolarità di questa eclissi, che non ha raggiunto la totalità nei nostri cieli (visibile invece in America, dove la Luna si tingerà del caratteristico colore rossastro della “Luna di Sangue”), richiama alla mente un curioso dettaglio storico-astronomico che lega Foligno a questi fenomeni celesti attraverso i secoli, come testimonia un’incisione sul portale del Duomo di San Feliciano che ha attraversato i secoli e che affonda le sue radici nella storia e nell’astronomia.

È proprio lì, da più di 800 anni, in cima all’ingresso principale del Duomo. Lo scultore ha infatti voluto fissare per sempre un episodio tanto raro, quanto suggestivo: una lontanissima eclissi lunare. Un allineamento di pianeti avvenuto nella notte estiva del 18 giugno 1201 come in qualche modo testimonia anche una criptica iscrizione, che tradotta, vuol significare: “Nell’anno del Signore 1201 nel mese di giugno, le stelle, il sole, la luna rivelano i loro tempi puri o aspetti nitidi”.
Ai tempi viene attestata la costruzione dell’ingresso dalla piazza Grande, da parte del Vescovo Anselmo Degli Atti, a cura dell’architetto Rodolfo Binello.
La scoperta
Per decifrare simboli e scritture, un amante del settore, Mauro Focaracci da Viterbo, ha fatto ricorso alla moderna tecnologia, e da appassiontato astrofilo, ha risolto il mistero, andando addirittura a consultare il sito ‘Eclips’ della Nasa: cercando una eclissi con le coordinate di Foligno, e risalendo indietro nel passato di oltre otto secoli.
In un primo momento aveva cercato una eclissi solare, ma sarebbe stata impercettibile da Foligno, poi l’intuizione di cercare quella lunare. Ed ecco tornare tutto, come in un perfetto allineamento di pianeti: nella notte del 18 giugno del 1201 il cielo sopra il centro del mondo, si colorò di rosso porpora, con una eclissi lunare nel segno del Sagittario.
Sul portale, ancora oggi è ben visibile il sole, che all’epoca aveva un placca d’oro, e sotto la luna, con una placca di argento, entrambe poi trafugate dalle truppe napoleoniche nel 1798. Da un’analisi dei punti accanto ai simboli, si può anche sostenere che l’eclissi fosse iniziata alle 00.11 per terminare alle 05.42
A trovare la quadra della simbologia astronomica, è stato quindi un visitatore, capitato lo scorso anno a Foligno dopo aver visitato il Santuario di Loreto, che avendo trovato la Cattedrale chiusa per restauri si è soffermato ad osservarne l’ingresso. Un mistero svelato grazie alla collaborazione richiesta alla locale Pro Foligno, che ha fornito tutte le informazioni necessarie.
E chissà, forse anche il suo passaggio, era già scritto nel destino. O nelle stelle… E così, il mistero di un antico portale medievale viene scoperto grazie ad un modernissimo portale tecnologico!