Ricorre oggi 18 luglio l’anniversario della nascita dell’Imperial Regio Architetto, Giuseppe Piermarini, nato a Foligno nel 1734 e morto sempre lungo le sponde del Topino il 18 febbraio del 1808
Giuseppe Piermarini è stato uno dei principali protagonisti dell’architettura neoclassica italiana, basti pensare che collaborò con il Vanvitelli per la realizzazione della Reggia di Caserta e si deve a lui il Teatro Alla Scala di Milano. Si tratta di due, tra le opere architettoniche italiane più celebri nel mondo.
Ma, come spesso accade, c’è da sottolineare che ‘nemo profeta in patria’: questo illustre folignate, che ha reso lustro e rende lustro alla storia stessa di Foligno non è stato mai adeguatamente ricordato e valorizzato.
Oggi, a ricordarne la figura è stato il sindaco Stefano Zuccarini, che ha dato la disponibilità dell’amministrazione comunale a collaborare con le iniziative della Pro Foligno e più precisamente al gruppo di lavoro “Amici di Piermarini” costiuito da rappresentanti della Pro Foligno; Lions; Rotary; Kiwanis; Soroptimist; Orfini Numeister; Archeo Club; Unesco; Touring Club Italiano; Confcommercio; Associazione Guide Turistiche dell’Umbria; Coop Culture – Museo di Foligno e Foligno Ospitalità.
Iniziativa in sinergia con il Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dell’Università degli Studi di Perugia ed il Politecnico di Milano Dipartimento di Design.
L’architetto rimase sempre legato alla sua città, tanto che vi sono conservati 649 disegni originali, tra i quali proprio quelli della Scala, taccuini di appunti ed oggetti vari. A Foligno, in via Pignattara, si trova ancora la sua casa natia inglobata proprio nella scuola elementare che porta il suo nome.
Tra gli obiettivi degli ‘Amici di Giuseppe Piermarini’ c’è anche quello di realizzare un apposito docu-film sia per presentare la figura e le opere in particori occasioni, che per rappresentarlo al meglio all’interno dell’apposita sala in Palazzo Trinci.
E proprio nell’ultima riunione del comitato – fa sapere il presidente della Pro Foligno, Luca Radi – è stato deciso di realizzare di realizzare una cartellonistica ad hoc per gli spazi dedicati.
Altri obiettivi sono quelli di promuovere una tesi di laurea sulla possibilità di realizzazione di una ‘casa museo’; la creazione di un sito e di una pagina Facebbok; nonchè l’organizzare un vero e proprio Press Event dedicato alla stampa internazionale specializzata.
“Stiamo già lavorando ad una una speciale giornata studio annuale, da fissare il 18 luglio o il 18 febbraio, date di nascita e morte – anticipa Luca Radi – durante la quale assegnare il Premio Internazionale Giuseppe Piermarini, ad un grande architetto che si sia distinto a livello mondiale”.
“Nei prossimi giorni – aggiunge Radi – avremo un incontro con l’assessore alla Cultura Decio Barili, per la definizione di un itinerario piermariniano. Un percorso che comprenda piazza Piermarini dove tra l’altro si trova la Pro Foligno – sottolinea – e quindi l’ex teatro in Corso Cavour, la casa natale e la sala di Palazzo Trinci. Un itinerario didattico che già da sempre possiamo proporre alle scuole cittadine”.