Concorso canoro nazionale riservato ai giovani talenti della musica cantautoriale, Vince il pugliese Halien con la canzone “Unicorno”
Finalmente, in un teatro Lyrick, tornato alla normalità, arriva il tutto esaurito per la terza edizione di “ProSceniUm Festival della canzone d’autore – Città di Assisi”, concorso canoro nazionale riservato ai giovani talenti della musica cantautoriale, ideato ed organizzato dall’Associazione “ProSceniUm – Progetto Scenico Umbro”, che si è tenuto sabato 16 ottobre. Con un programma importante che ha visto sul palco esibirsi 12 esordienti cantautori la serata è scorsa via all’insegna della ‘M’usica quella fatta di testi e parole, quella che racconta storie esperienze e verità.
A vincere il festival è stato il 20enne pugliese Halien (Pietro Peloso) con il brano “Unicorno”. A lui il premio Siae “Miglior canzone”, assegnato dai cantanti in gara e dalla giuria di qualità, consegnatogli dal sindaco di Assisi e dal direttore interregionale della Siae, Marco Caselgrandi, e consistente in un premio in denaro, dal trofeo Grafox, da un gioiello Humilis raffigurante il rosone della basilica di San Francesco di Assisi (donato a tutti i vincitori) e da una stampa del maestro Francesco Quintaliani (regalata a tutti i vincitori ed ospiti della serata). Il Secondo classificato è andato alla 34enne pugliese Yami(Ylenia Mangiacotti) con “Come le bambole”, terzo classificato: Cristiano Turrini con “Guernica”.È stato proprio Turrini nel pomeriggio domenica, durante il ‘dopo festival’, che si è tenuto al centro commerciale di Collestrada, ad aggiudicarsi il primo premio della giuria popolare. Tutta la serrata al lyrik si è rivelata di altissimo livello e a renderla ancora più unica sono state le esibizioni Amara, autrice di meravigliosi brani tra cui “Che sia benedetta” cantata da Fiorella Mannoia al Festival di Sanremo del 2017, Michele Zarrillo e Marco Masini.
Ottima la conduzione di Neri Marcorè (attore, comico, imitatore, doppiatore e conduttore televisivo) che, come sempre, ha saputo divertire e coinvolgere il pubblico presente, affiancato da Loredana Torresi, quest’ultima anche direttore artistico della kermesse insieme a Roberto Lipari.