E' morto Raimondo Vianello. Classe 1922, con lui scompare una storica figura della tv italiana e con la moglie Sandra Mondaini è stato tra i protagonisti del piccolo schermo. Avrebbe compiuto 88 anni a maggio. Sposato dal 1962 con la moglie Sandra Mondaini, i due insieme hanno percorso e vivacizzato tutto il periodo della crescita della televisione sino ai recenti sviluppi commerciali della stessa. Da anni ormai la coppia era protagonista della sitcom di casa Mediaset “Casa Vianello”. Ma Raimondo Vianello era anche il disincantato attore che in coppia con l'altro “mostro” da palcoscenico, Ugo Tognazzi, aveva dato vita a famosissime gag sin dal 1954, dagli esordi dunque della televisione popolare. I due “scavezzacolli” furono pero' puniti dai dirigenti Rai dell'epoca quando nel '59 Tognazzi alluse allo scivolone in diretta del presidente Gronchi durante una serata alla Scala in onore del generale De Gaulle. Ma e' sulla coppia, sulla vita familiare che Vianello e' stato ed e' tutt'ora un mito irraggiungibile di ironia: i duetti con Sandra-che barba-che noia, le punzecchiature sull'invadenza di lei e l'indifferenza di lui, restano storici. Tanti i momenti conosciuti e non di questo mattatore , che si fa fatica a considere individualmente, staccato dalla sua Sandra, anche se non c'è modo di paragonare il suo aplomb inglese nel dire una battuta o nel muoversi in uno sketch. Qualcosa di duraturo che ora rimane nei nostri pensieri a darci un sorriso di quando in quando.