Un cittadino di origine albanese, di 35 anni, è stato arrestato dagli agenti della polizia di Perugia: l’uomo è stato fermato con un chilo e 700 grammi di droga, per un valore che sul mercato avrebbe fruttato circa 250mila euro. La droga, in parte in forma ancora grezza, suddivisa in scaglie, è stata trovata nascosta in una officina meccanica del
capoluogo umbro e in un campo alla periferia della città. I dettagli dell’operazione antidroga sono stati illustrati dal primo dirigente Giampaolo Bonafini e dal Commissario capo Piero Corona questa mattina durante una conferenza stampa a Perugia.
Gli agenti della Questura, durante le loro indagini, hanno dapprima individuato un’auto, intestata ad un cittadino di origine albanese, il quale aveva accesso ad un’officina. Gli agenti hanno inoltre notato che l’uomo faceva frequentemente la spola tra questa officina e un dirupo poco distante. Secondo quanto si è appreso in questura, l’albanese era in possesso delle chiavi dell’officina grazie al rapporto di amicizia con il proprietario della stessa. Le indagini proseguono per risalire ai fornitori e agli eventuali acquirenti della droga. Lo straniero è infatti ritenuto dagli investigatori una sorta di commerciante all’ingrosso dello stupefacente.
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