Nel corso della mattina di ieri i militari della Stazione Carabinieri di Ferentillo hanno eseguito la misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare nei confronti di una sessantenne e di una ventiduenne del luogo, entrambe incensurate e nullafacenti, emesso dal GIP presso il Tribunale di Terni Dott. Maurizio Santoloci a seguito di richiesta del Pubblico Ministero Dott.ssa Elisabetta Massini.
Le stesse, come emerso dalle indagini condotte dai Carabinieri si erano rese responsabili, nel corso degli anni, di numerosi episodi di maltrattamenti, minacce e lesioni nei confronti del loro convivente, un sessantottenne del luogo tra l’altro disabile, procurandogli, oltre che un danno psicologico dovuto alle continue minacce e ingiurie, anche lesioni in varie parti del corpo.
Così le due donne non potranno più avvicinarsi all’abitazione se non a seguito di autorizzazione del Giudice, e dovranno rispondere, nel procedimento penale instaurato a loro carico, dei reati di minaccia aggravata, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.