Nuovo riconoscimento per l'ospedale di Terni e per l'Umbria
La dottoressa Cinzia Di Giuli, responsabile della struttura semplice di degenza di Malattie Infettive presso l’ospedale Santa Maria di Terni, è stata nominata vicepresidente per il Centro Italia dell’Associazione nazionale “Donne Medico”.
L’associazione, che a livello nazionale punta a tutelare le donne medico e in particolare a favorire la medicina di genere, ha scelto dunque la dottoressa Di Giuli come una delle tre vice presidenti previste dall’organigramma. Per il Santa Maria continua dunque il forte legame con il gruppo “Donne Medico”, considerando che la dottoressa Moira Urbani è presidente della sezione di Terni e referente regionale per la Medicina di Genere.
“La sezione di Terni dell’associazione ha candidato all’unanimità la dottoressa Di Giuli, collega di grande professionalità e doti umane. La sua elezione rappresenta il riconoscimento nazionale dell’impegno dimostrato nel tempo dalla stessa sezione ternana”, dichiara la dottoressa Urbani.
“Per l’ospedale di Terni – spiega il direttore sanitario Alessandra Ascani – si tratta di un nuovo passo in avanti sul fronte della medicina di genere. Il tema è molto caro al Santa Maria che già da tempo, grazie all’impegno della dottoressa Urbani nella pianificazione di attività dedicate alla Medicina di Genere, si è vista assegnare tre Bollini Rosa dalla Fondazione Onda. La nomina della dottoressa Di Giuli, professionista stimata per la sua competenza e per le sue capacità organizzative e doti umane, potrà accrescere le nostre attività dedicate al tema”.
“Sono i professionisti come la dottoressa Di Giuli – spiega il direttore generale del Santa Maria Pasquale Chiarelli – che, con la propria professionalità e umanità, ricordano che tutti, con il nostro lavoro, dobbiamo rispondere unicamente alle persone malate: questa nuova responsabilità va in questa direzione”.