Torna “Dilettarci 2009” la rassegna teatrale organizzata curata dall'Arci Nuova Associazione e U.I.L.T. Umbria e patrocinata dal Comune di Perugia che da sabato 22 a domenica 30 porterà in scenauna serie di commedie, dialettali e non, che allieteranno l'ultima settimana del mese più caldo d'estate. A far da cornice agli attori e agli spettatori la Piazza nuova di Fontivegge, dove è stato allestito uno spazio ad hoc. L'ingresso agli spettacoli è gratutito
Ecco il programma:
SABATO 22 AGOSTO “COMPAGNIA TEATRALE IL CARRO” – “CHIUGIANACARRO IN CABARET” di e regia di Cesare Giugliarellinote. Il Carro alterna commedie con spettacoli di cabaret; si tratta di cabaret classico, tratto da pezzi di autore ed interpretati da colossi del teatro quali Bramieri, Walter Chiari, Panelli e così via. Le gags ed i monologhi recitati sono sempre uniti da un filo conduttore, come in questo caso da un mimo che ripercorre la sua vita di spettacolo ricordando i momenti più belli della sua carriera di attore e sognando ciò che avrebbe potuto realizzare con le attuali possibilità. Non mancano inoltre pezzi musicali e balli di avanspettacolo, che concedono allo spettatore due ore di completa rilassatezza e divertimento.
DOMENICA 23 “GRUPPO TEATRALE CITTÀ DI PERUGIA ARTEMIO GIOVAGNONI” “I COMPROMESSI SPOSI” di Tito Zenni adattamento e regia di Gianfranco Zampetti. Nel corso degli anni '60 del secolo scorso, Don Facondo, umile e mite parroco della campagna umbra, deve fronteggiare la rivalità politica che divide in due le anime affidate alle sue cure. Predicare il messaggio evangelico della fratellanza, della tolleranza e dell'amore verso il prossimo è per lui la soluzione migliore, ma la presenza di una perpetua alquanto invadente e l'intransigenza delle parti rendono ardua la missione. L'amore vincerà contro tutto e tutti? Spettacolo avvincente e di sicuro impatto che riuscirà a farci rivivere un passato di cui pian piano stiamo perdendo i valori e la memoria.
LUNEDI' 24 “GRUPPO TEATRALE PILA” – “PERUGIAMATTI E MISFATTI”, tratto da un testo di J. Orton adattamento e regia Roberto Silveri. I protagonisti di “Impara l'arte” sono due artigiani, arrotino e calzolaio, che non rappresentano affatto i loro nobili mestieri perché non hanno mai avuto voglia di lavorare e la loro unica passione è quella del vino e di ubriacarsi all'osteria. Sposati con due sorelle, fin troppo pazienti, i due compari si cacciano in guai seri con la legge a causa di ripetuti furti presso le botteghe e le stalle del paese.La giustizia indaga su di loro per l'ennesimo furto di un asino e di un pollo. Un Giudice di Pace, un Avvocato e un Appuntato dei Carabinieri sono gli artefici del processo a carico dei due incauti e distratti ubriaconi. Condannati a pene modeste, i due si chiedono se non sia arrivato il momento di cambiare vita e di trovare finalmente un lavoro. Purtroppo, dopo tanti discorsi, scoprono di non avere nè arte nè parte e che l'unica arte che hanno imparato, nella vita, è quella di arrangiarsi.
VENERDI' 28 “COMPAGNIA TEATRALE LA BADIA” – “PIETRAFITTAMA VÈ PAR GIUSTO?” regia di Maria Cristina Mencaroni. Un dialogo attuale sul tema della giustizia..pareri e sensibilità diverse che portano ad apprezzare di nuovo una vecchia storia ambientata nel Seicento. Castellani e popolani, rigidi Priori ed indomite Badesse…tutti a trattar di giustizia in una serie di gag paradossali e frizzanti all'insegna di una sana comicità. Riusciremo a risalire alla radici dell'ingiustizia? Forse no, ma il divertimento è assicurato.
SABATO 29 “GRUPPO TEATRALE LA COMPAGNIA” – “PERUGIA EUFRASIA E GERVASIO, PURTROPPO SPOSI” regia di Giorgio Alberati. La nostra è la pura e divertentissima storia di due persone, Eufrasia e Gervasio, che si snoda in circa cinquant'anni di vita insieme, a partire dal fidanzamento vissuto sotto gli occhi severi di una suocera combattente e comandina, il matrimonio che comincia con la fatidica frase: t'ha detto niente la tu' mammina?, i continui rimproveri e i litigi. La vita continua con l'arrivo di un figlio, che si rivelerà un vero broccolo e che si fidanzerà con una ragazza-mitragliatrice; l'agognato traguardo dei 50 anni sarà un totale disastro, a causa della sbronza di Eufrasio…Insomma ci sono tutti gli ingredienti per poter passare due ore in un mondo di allegria e spensieratezza, che Alberati, come autore, garantisce sempre al suo affezionato pubblico.
DOMENICA 30 “TEATRO DELL'ARCO” – “PERUGIA‘LTERNO AL LOTTO” di Antonella Zucchini regia di Gianluca Bartoccioli. Numeri, benedetti numeri! E' proprio un affare serio quando si ha la mania del gioco del lotto. Nella famiglia Ciabattini, proprietaria di un'impresa di pompe funebri, quasi tutti sembrano essere contrari a questa passione del capofamiglia, il Signor Arminio. Contraria la nuora Marisa, il fratello Rolando e perfino la futura moglie Argene. In seguito ad uno strano sogno, Arminio gioca tre numeri e li nasconde in un posto sicuro. Di lì a poco i parenti dovranno ricredersi quando uscirà davvero il terno secco e già pregustano una pioggia di soldi. Sfortunatamente un malaugurato incidente fa perdere ad Arminio la memoria e allora…
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