Nel periodo della pandemia nasce Business Life Therapy, un metodo che aiuta imprenditori, liberi professionisti a migliorare
“Cresce solo chi osa farlo”, questo il credo che da sempre stimola le passioni di Emanuela Bisogni. Niente per lei è mai stato impossibile, fino a quando la sua voglia di osare è più forte della paura di mollare.
Nata a Foligno il 18 aprile 1976 da papà Alessandro e mamma Sandra, vive da diversi anni nella meravigliosa Spoleto. Una famiglia che, insieme a Simona sua sorella più piccola, ha sempre incitato i suoi sogni.
Donna vulcanica, entusiasta della vita ed energica, abbastanza saggia da conoscere i suoi limiti ma altrettanto diretta, chiara e intelligente da essere consapevole che non ci sono limiti per raggiungere i propri sogni. Ha un carattere solare, la cui sensibilità altro non è che l’abito più elegante che riveste la sua variopinta personalità. Quella che definisce ogni sua azione sin da bambina quando, ancora acerba nelle idee ma già matura nei sogni sapeva di voler diventare una psicoterapeuta.
Da allora, molte tappe sono state superate e tra vittorie, incertezze, insegnamenti e cedimenti, oggi Emanuela Bisogni vanta una carriera proprio da psicoterapeuta nel campo della clinica – parte della psicologia che studia la parte di patologia e processi psicopatologici – di oltre 20 anni.
Una passione, quella per la psicologia, che da sempre è stata per lei ossigeno per l’anima, antidoto contro la noia. Una passione che va al di là del semplice desiderare, che si riveste di coraggio di tenacia, di traguardi raggiunti e ancora da raggiungere, ma che sono ben definiti nel viaggio esperenziale di Emanuela.
Il “Perché”, carburante che stimola la passione di Emanuela
Un “Perché” che nasce, cresce e si trasforma nella sua famiglia quando, in tenera età, si atteggiava, già con stile e serietà, a fare la psicologa. “Sono molto sensibile, una dote che mi ha sempre permesso di comprendere le persone, di ascoltarle per cercare di cogliere quell’elemento, quell’emozione, quell’aspetto dell’identità di ognuno, che mi permettesse di riuscire a gestire litigi, alleare le persone”. Parole pronunciate con emozione e gratitudine. Un’emozione così intensa da disegnare sul suo viso un sorriso di gioia.
“Ho capito che era la mia strada per un dono che ho ricevuto all’età di circa 18 anni. Un’età particolare per tutti, perché è a quella età che inizi a scoprire la vita, ad avere le idee confuse su quello che sarà il tuo futuro, ma per alcuni difficile proprio come me. A causa di alcuni eventi ho avuto una depressione. Una sintomatologia sconosciuta che mi ha aperto la strada e che, da lì a poco, mi avrebbe fatto acquisire la consapevolezza di nuove opportunità”. Prosegue grata Emanuela.
Le tappe per raggiungere uno dei suoi obiettivi: la Business Life Therapy
Ricorda che in quegli anni la sua grande passione erano le lingue straniere. Passione che non ha mai smesso di scorrere nelle sue vene fino ad oggi. “Alla fine delle superiori ho avuto uno switch e senza indugio, come per magia, ho capito che la strada da percorrere era quella che da sempre ardeva dentro di me: la psicologa”.
Da quel momento la vita di Emanuela è stata un susseguirsi di emozioni. Giorno dopo giorno è riuscita a disegnare le tappe del suo futuro fino ad arrivare ad essere la donna di successo che è oggi. Un futuro che si dipinge di nuovi aspirazioni e brillanti successi come quello della nascita di uno dei suoi più ambiziosi sogni: la Business Life Therapy.
Un progetto che nasce in un periodo storico difficile che ha visto un’intera nazione in ginocchio. Ma come recitava Albert Einstein, in una delle sue frasi più famose: “Nel mezzo delle difficoltà nascono le opportunità” ed Emanuela è riuscita a coglierla e svilupparla fino a farla diventare reale e concreta, in continua crescita ed evoluzione. Per Emanuela ciò che conta è vivere i sogni appassionatamente, anche quando la vita è ostile e ti segna. Le difficoltà, sono il segno che è più dura ma il sorriso, la forza di volontà, sono il segno che ce la puoi fare nonostante tutto.
“L’idea nasce dalla mia esperienza clinica durante il periodo di pandemia. In quel periodo buio e angusto, venivano da me non solo persone con attacchi di panico ma anche imprenditori, liberi professionisti disperati, senza più speranze, senza più sogni. Attività chiuse, progetti distrutti e il loro animo ormai in preda alla disperazione, frustrazione, impotenza. Condizioni che non permettevano loro di vedere alcuna luce al di là del tunnel sviluppando, inevitabilmente, stati depressivi o attacchi d’ansia. Un disagio che mi ha permesso di sviluppare un metodo attraverso il quale potevo aiutarli non solo nella parte lavorativa ma a sostenerli, come persone, sulle risorse, utilizzando quello che la mia formazione, maturata in 20 anni di esperienza, mi ha insegnato: integrando diversi approcci, psicoterapia sensomotoria e l’EMDR. Un approccio, di cui sono practitioner, che consiste in una tecnica che porta da una parte all’abbassamento dello stress e dall’altro alla desensibilizzazione dei ricordi traumatici“.
Business Life Therapy: un metodo brevettato nel gennaio 2022
Business Life Therapy, un progetto che coinvolge con un lavoro sulle risorse somatiche, sulla conoscenza e sviluppo del ‘Sé’ in maniera integrata. Un progetto che ha risvegliato in Emanuela la voglia di conoscenza e di esplorazione, un’attitudine che da sempre ha caratterizzato la sua indole curiosa e creativa.
“Ho ripreso i libri sulla conoscenza e sviluppo del Sé terapeutico e ho iniziato a dire ok: se io lavoro sull’identità professionale le persone avranno una vita professionale più soddisfacente. Da qui il progetto si è delineato nella mia mente come un dipinto. Così, nel gennaio 2022, ho creato un metodo brevettato per aiutare i professionisti a crearsi un Sè professionale solido, valido e strutturato”. Un progetto ambizioso ma, nello stesso tempo, nobile ed innovativo che lavora sul Sé personale e professionale per capire i punti di debolezza che portano le persona ad acquisire la consapevolezza che proiettano, durante il lavoro, atteggiamenti proiettivi disfunzionali legati al passato.
“Se sai chi sei e quali sono le eredità che ti porti dentro, come oggetti interiorizzati è tutto un’altra storia. Ecco perché diventa più che mai importante lavorare sul corpo, sull’attaccamento e sull’analisi delle convinzioni disfunzionali.” Così conclude orgogliosa Emanuela Bisogni.
Emanuela una donna forte, coraggiosa e sensibile
Il suo coraggio, la speranza, la capacità di veder le cose da altri punti e la sua umiltà, le hanno permesso di vedere oltre quel momento di difficoltà, qual’è stata la pandemia, cogliendone un’opportunità costruttiva per se stessa e per la società.
Emanuela non ha mai avuto paura del fallimento perché sa che: chi teme di fallire non vedrà mai al di là del proprio naso. Il fallimento, gli ostacoli, altro non sono che l’opportunità più intelligente per ricominciare. Ed è proprio vivendo la vita con gioia, alla ricerca sempre del lato positivo, che Emanuela riesce a trasformare ogni evento in un’esperienza di vita che la fa crescere e trasmutare ogni giorno di più perché è proprio attraverso l’esperienze che Emanuela impara un nuovo insegnamento.
“A volte sono una persona troppo generosa con altri professionisti nei confronti dei quali, spesso, ripongo troppe aspettative che vengono deluse. Non ti nascondo che questa cosa mi faceva soffrire ma, soprattutto, mi facevano perdere tempo. Ora, lavorando sulla mia terapia personale, sul mio vero Sé, quando capisco da dove deriva questo senso di frustrazione, mi sblocco e vado avanti più determinata di prima perché so di aver imparato qualcosa di utile alla mia crescita.”
Ecco chi è Emanuela Bisogni, una donna forte ma nello stesso tempo sensibile, generosa e altruista che ha fatto delle più importanti tappe del suo viaggio, un punto nuovo dal quale ripartire per evolversi, creando utilità per sé e per la società all’interno della quale ogni giorno coglie stimoli nuovi. “Le esperienze con i mondi dei pazienti, conoscere parti nuove nella loro vita ti portano culture, tradizioni, che stimolano la mia curiosità, la mia capacità di andare oltre i limiti, l’esperienza del limite che attiva la curiosità, movimento e studio anche su di me” conclude Emanuela.
Emanuela e il mondo BNI
“Ai miei pazienti esprimo la mia gratitudine. Loro sono la mia più grande gratificazione. Quando escono dallo studio e mi guardano negli occhi sorridendomi, quella è la mia più grande soddisfazione perché so di essere riuscita a dar loro una speranza: quella di aver ritrovato la forza di rimettersi in gioco. I miei pazienti ogni giorno mi fanno da specchio per imparare cose su di me che non riesco a vedere”. I suoi pazienti non sono gli unici a stimolare Emanuela, lo è anche quella che da qualche anno è diventata la sua seconda famiglia: BNI e Business Voices.
Una forza della natura che deve ringraziare, non solo la sua tenacia e determinazione ma, anche la sua famiglia, gli amici a lei più vicino, i miei mentori di BNI tra i quali Marcello Mariani e Davide Venturi, ma anche i mentori della formazione didattica della scuola di specializzazione. “Loro mi hanno dato la possibilità di non essere sola. In BNI ho trovato persone che possono sognare con me. Ricordo ancora il mio primo incontro, come ospite, al Due Mondi di Spoleto, quando ho manifestato il mio desiderio di volermi misurare con qualcosa di diverso e spingermi su altri canali e Marcello Mariani mi ha detto: “Sei nel posto giusto”, da lì è iniziato tutto il mio percorso fino a qui. Mi sono sentita sempre sola e quando non riesci a superare questa cosa con le tue forze devi trovare le persone giuste per viaggiare e sognare ed ora in BNI io sogno di crescere. Sto viaggiando per lanciare il mio capitolo core Group Vittoria e questo obiettivo è uno di quelli che più mi sta a cuore.”
I progetti futuri di Emanuela
Alla domanda: Emanuela quali sono i tuoi progetti futuri? Lei risponde con un sorriso pieno di entusiasmo per quello che sarà il suo futuro. “Con la voglia di portare avanti tutti i miei progetti, ho ripreso lo studio delle lingue con l’obiettivo di fare la psicoterapeuta per italiani all’estero. E poi c’è il mio progetto Business Life Therapy che ho intenzione di far crescere trovando le referenze giuste per svilupparla, per posizionare qualcosa che, secondo me, è rivoluzionario. C’è poi il mondo BNI nel quale l’impegno mira a far crescere con successo il mio capitolo affinché Spoleto BNI, si radichi sul territorio e cambi modo di fare affari. Business Voices sono referente regionale ed è entusiasmante fare progetti su altri capitoli, trovare persone giuste per costruire nuovi progetti. La conoscenza e la competenza sono sempre al primo posto. Inoltre, ora sto lavando sulle emozioni della colpa e della vergogna, che hanno le persone che sono in pubblico, attraverso gli stimoli che riceve il corpo e il peso che hanno nel sé professionale” conclude Emanuela.
Ed è con una citazione di Mark Twain che voglio concludere questo meraviglioso viaggio esperenziale con Emanuela Bisogni: “Dà a ogni giornata la possibilità di essere la più bella della tua vita”. Una citazione che sembra essere cucita proprio sulla sua personalità armoniosa ed equilibrata, forte e allo stesso tempo sensibile, capace di fluire al fluire della vita che, per Emanuela Bisogni, è ogni fonte di ispirazione per viverla ogni giorno con curiosità e gratitudine.
Articolo di Laura Caldara