Mercoledì 14 e giovedì 15 marzo, al teatro Secci di Terni, Aterballetto, fiore all’occhiello della danza italiana, presenta Aterballetto Suites: una selezione di composizioni di Mauro Bigonzetti, senza dubbio uno dei più affermati coreografi italiani, i cui lavori sono rappresentati nei principali teatri di tutto il mondo. Grazie al suo prezioso contributo creativo Aterballetto è oggi la più famosa compagnia di balletto contemporaneo in Italia, con la quale collaborano nomi di assoluto rilievo, da Jiri Kylian a William Forsythe, da Ohad Naharin a Iztik Galili, Fabrizio Monteverde, Jacopo Godani, Eugenio Scagliano, solo per citarne alcuni, e che mantiene sempre viva la curiosità di esplorare le diverse espressioni del linguaggio coreografico contemporaneo. I quattro brani in programma mettono bene in evidenza l’indiscutibile qualità tecnica dei danzatori, in grado di affrontare tutti gli stili, e la vera e propria capacità di fascinazione della loro danza. In Come un Respiro le musiche di Haendel, ricche di forza evocativa, catturano e trascinano in un vortice che sembra trasmettere una eco di spazi infiniti. Su questo movimento il corpo, anche lui libero da orpelli per presentare la sua forma pura, costruisce le sue forme in uno spazio fisico che tenderà a fondersi in quel respiro di pura ed intima ispirazione. La coreografia di Mauro Bigonzetti in Almost Blue si muove in totale sintonia con il fascino viscerale della composizione di Elvis Costello e della struggente interpretazione della tromba e della voce di Chet Baker. Tre artisti che fanno dell’emozione il loro obiettivo, questo è il segno evidente della coreografia. Non esiste storia che, come quella di Romeo e Giulietta, non sia stata tanto narrata e diffusa da valicare i confini geografici, culturali o di classe. Oggi il mito di Romeo e Giulietta attraversa tutte le possibili categorie sociali dell’uomo occidentale, ed è probabilmente la storia più diffusa della nostra cultura. I sentimenti che la pervadono sono i protagonisti del terzo brano Scena d’amore, un passo a due estratto dal balletto Romeo and Juliet. La serata si conclude con Cantata, una coreografia dai colori forti tipici del sud. Con la sua gestualità passionale e viscerale rievoca una bellezza mediterranea e selvaggia e, attraverso una danza istintuale e vitalissima, viene inscenato il rapporto uomo-donna: la seduzione, la passione, le schermaglie, la gelosia. Le musiche originali e tradizionali del sud Italia, sono arrangiate dal gruppo musicale Assurd. Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere telefonicamente, fino al giorno precedente lo spettacolo, presso il Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria, tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 19, al n°075/57542222. E’ possibile acquistare i biglietti on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.