Mezzo milione di euro, direttamente dai fondi governativi dell'Irpef al Tempio di San Fortunato, a Todi. Non passa certo inosservato, in un periodo di bilanci culturali disastrati, il maxifinanziamento che il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta ha annunciato personalmente al sindaco di Todi Antonino Ruggiano (Pdl), per lavori di “conservazione e consolidamento delle coperture del Tempio di San Fortunato”. Secondo Antonio Serafini, assessore ai lavori pubblici del comune, “in occasione della visita nella nostra città il sindaco Ruggiano aveva infatti rappresentato direttamente al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi la gravissima situazione del tempio di San Fortunato, il cui manto di copertura, ed in particolare la navata che ospita la Cappella Gregoriana, presentava gravi lesioni tali da permettere alle acque piovane di infiltrarsi e causare danni alle meravigliose superfici pittoriche del ‘400 di Niccolò di Vannuccio e allo stupendo altare in legno scolpito del ‘600 del maestro Andrea Polinori”. L'assessore ha detto che il contributo, dell'ammontare di 572 mila euro, è solo il primo di due parti, che servirà a finanziare “il primo stralcio funzionale di consolidamento di San Fortunato”, cui “seguirà un ulteriore finanziamento statale per il completamento delle opere di consolidamento del Tempio”. Il sindaco di Todi Ruggiano ha commentato la notizia come un successo della sua amministrazione: “Dopo il risanamento dei manti di copertura del palazzo dei Priori e del palazzo del Popolo, la ristrutturazione dell'immobile seicentesco di via del Monte e la completa ristrutturazione dello storico palazzo di Piazza di Marte, continua con solerzia ed impegno da parte dell'Amministrazione l'opera di valorizzazione del patrimonio storico-artistico del comune di Todi”, ha detto. “Il finanziamento di questa nuova, importante opera del nostro comune, costituisce l'ennesima dimostrazione della vicinanza e dell'attenzione del governo nazionale nei confronti del nostro territorio, nonché la stessa capacità operativa di una giunta che sta lavorando con passione e continuità garantire la manutenzione del nostro immenso patrimonio culturale”.