Avranno inizio domani le benedizioni dei cavalieri della Corsa all'Anello; si concluderanno il 3 settembre con il terziere Mezule.
Corsa all’Anello: cominceranno domani le benedizioni dei cavalieri. Le tradizionali cerimonie tornano dopo due anni di assenza, ma con formule diverse a causa dell’emergenza epidemiologica.
Innanzitutto i cortei non accompagneranno i cavalieri in chiesa. I costumanti in abito medievale, infatti, si recheranno direttamente nelle chiese dei terzieri. Allo stesso modo, in uscita, non vi sarà il corteo per il ritorno alle sedi, e nemmeno la consegna delle rose al patrono San Giovenale.
Il pubblico solo per la benedizione dei cavalieri di Fraporta
Gli spettatori, invece, avranno la possibilità di entrare solo nella chiesa di San Francesco per la benedizione dei cavalieri di Fraporta, vista la maggiore superficie rispetto a Santa Maria Impensole e Santa Margherita. L’Associazione Corsa all’Anello, tuttavia, ha messo in programma un talk di approfondimento in onda sulla pagina Facebook. Nel corso delle tre serate dedicate alle benedizioni, dunque, si potrà assistere a questa manifestazione sentita; un “inviato speciale”, poi, si collegherà in diretta streaming per regalare qualche immagine della cerimonia.
Ad aprire le danze Fraporta, il 1 settembre alle 21.30
Ad iniziare, il 1 settembre, sarà il terziere Fraporta. Il parroco, Don Sergio Rossini, benedirà i fantini Leonardo Piciucchi, Luca Paterni e Jacopo Rossi nella chiesa di San Francesco, alle ore 21.30. Saranno presenti il capo priore Giuseppe Ratini, il priore Andrea Massarelli, il vessillifero del terziere, una rappresentanza dei musici, la dama degli anelli con le sue ancelle, e le tre coppie delle famiglie Marinata, Montoro e Scotti.
La benedizione dei cavalieri di Santa Maria
Giovedì 2 settembre sarà la volta del terziere Santa Maria. Don Sergio Rossini, nella chiesa di Santa Maria Impensole, alle 21.30, procederà alla benedizione dei cavalieri Marco Bisonni, Tommaso Suadoni e Marco Diafaldi. Il capo priore Danilo Regis e la priora Pamela Raspi pronunceranno il tradizionale discorso ai fantini, per poi assistere al loro giuramento. Insieme a questi due tubicini, il portatore del gonfalone e il gruppo della scuderia. Sarà la priora a fare le veci della dama degli anelli.
In chiusura, venerdì prossimo, il terziere Mezule
A chiudere il ciclo sarà il terziere Mezule. Don Sergio Rossini, venerdì 3 settembre alle 21.30, nella chiesa di Santa Margherita darà la benedizione ai cavalieri Tommaso Finestra, Ernesto Wilmi Santirosi e Cristiano Liti. In chiesa il capo priore Cesare Antonini, la priora Serenella De Arcangelis, la dama bianconera con le ancelle, il gonfaloniere e due tubicini. Al tradizionale lavaggio delle mani farà seguito il gesto del capo priore, che poserà la spada sulla testa dei fantini incoronandoli cavalieri. Toccherà allora alla vestizione dei giostranti, effettuata per la prima volta dalla priora con mantelli, speroni e lance, fino ad arrivare alla preghiera di giuramento dei cavalieri e ai doni portati dalle ancelle.
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