“Volevamo, fin dall’inizio del mandato, portare il nostro Comune ad un livello di eccellenza assoluta nell’utilizzo delle nuove tecnologie. Da qui la digitalizzazione totale dell’ente, la fibra, le App. Ed ora la carta elettronica. È un orgoglio essere stati fra i Comuni individuati per la sperimentazione e per il finanziamento totale del Ministero per questa innovazione”.
L’innovazione è la CIE – carta di identità elettronica – ed il Sindaco di Corciano, Cristian Betti, ufficializza così l’avvenuta installazione della postazione dedicata, finanziata per intero dal Ministero ed avvenuta il 10 ottobre scorso, e anche l’avvio dell’operatività della stessa, con il primo rilascio del documento.
Ad avere fruito della nuova procedura amministrativa, due gemelle del 1996 che sono state addirittura ‘premiate’ con libro fotografico “Corciano 8 Castelli”, dedicato alla promozione di Corciano e delle frazioni di Capocavallo, Castelvieto, Chiugiana, Mantignana, Migiana, San Mariano e Solomeo .
“Invitiamo i cittadini – aggiunge l’assessore all’innovazione tecnologica Franco Baldelli – a verificare la scadenza della propria carta, il rinnovo è possibile già nei 6 mesi antecedenti, anche se i documenti d’identità cartacei tradizionali rimangono validi fino al termine del periodo previsto. Il costo della nuova CIE – aggiunge ancora – sarà pari a 22 euro, tanto per il primo rilascio che per il duplicato, il quale in precedenza, invece, aveva un costo maggiore. Il costo, inoltre, è allineato con quello di altri Comuni dell’Umbria quali Assisi, Bastia, Città di Castello, Torgiano”.
Il rilascio della CIE avviene solo su appuntamento, la prenotazione è a cura del cittadino attraverso la registrazione tramite il link del Ministero https://agendacie.interno.gov.it. Nella prima giornata sono stati evasi 5 appuntamenti, il sesto è calendarizzato per lunedì 16 ottobre. Da quanto dicono gli addetti alla postazione, l’agenda digitale funziona molto bene. Va comunque precisato che l’Ufficio Anagrafe, con l’entrata in vigore della C.I.E., è solo punto di ricezione della richiesta e non provvede più alla stampa del documento. E’ l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato tramite il Ministero dell’Interno, a spedire la CIE a casa del richiedente, entro 6 giorni lavorativi.