Controlli dei carabinieri in 4 cantieri edili della città, riscontrate varie violazioni. In uno c'era anche lavoratore in nero: ditta sospesa
Cinque denunce e sanzioni ed ammende per un totale di circa 23mila euro: è questo l’esito dei controlli che i militari della Compagnia Carabinieri di Spoleto, con l’ausilio di personale specializzato del Nucleo Ispettorato del Lavoro (N.I.L.) di Perugia e dell’Ispettorato territoriale di Perugia, hanno effettuato di recente in 4 cantieri edili della città.
Nel dettaglio il servizio di controllo aveva come finalità la verifica e il rispetto delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro concentrando l’attenzione sulle attività di ristrutturazione e i cantieri edili in generale, nonché riscontro su possibili evidenze di lavoro sommerso.
Gli accessi ispettivi hanno dato riscontro positivo, con l’individuazione di una serie di violazioni connessi al datore di lavoro, obblighi del coordinatore per l’esecuzione dei lavori, la mancata sicurezza del ponteggio, la mancanza della cassetta di primo soccorso, la viabilità del cantiere e violazioni connesse alla sicurezza.
Il personale procedeva agli approfondimenti del caso dopo l’accesso ispettivo ai quattro cantieri, riscontrando in uno di essi la presenza di due lavoratori regolarmente assunti ed un lavoratore in nero, gravi violazioni in materia di igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro e per questi motivi si procedeva ad adottare provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale della ditta con decorrenza immediata.
Cinque persone sono state deferite alla Procura della Repubblica di Spoleto per le violazioni penali connesse alle fattispecie sopradescritte con la conseguente comminazione di ammende e sanzioni amministrative previste per complessivi 23.000 euro circa.
Nello specifico le violazioni contestate durante gli accessi sono state molteplici tra cui le principali afferiscono a mancanza di sorveglianza sanitaria e formazione del personale, mancanza di dispositivi antincendio e di primo soccorso, assenza di tutela e sicurezza sul cantiere con particolare riguardo ai solai nonché sulle difese delle aperture e sui sistemi di montaggio delle opere provvisionali, la non redazione del piano operativo di sicurezza (P.O.S.).
(foto di repertorio)