Un consiglio straordinario sul Festival dei Due Mondi. È quello rIchiesto ufficialmente ieri dalla maggioranza di centrodestra che però ha mandato su tutte le furie il primo cittadino Umberto De Augustinis, che ha chiesto e ottenuto che l’atto venisse revocato.
Resta quindi alta la tensione tra maggioranza e sindaco, destinata a continuare non si sa ancora per quanto tempo.
Di tregua neanche a parlarne, tanto che da più parti prende piede l’ipotesi di un redde rationem a breve. Forse già dopo le elezioni suppletive del prossimo 8 marzo (coronavirus permettendo).
L’ultimo ‘strappo’
Ieri una decina di consiglieri di Lega, Fd’I e FI hanno messo a protocollo una richiesta di consiglio straordinario aperto su uno dei temi più cari all’economia spoletina, il Festival dei 2 Mondi.
Una richiesta apparentemente innocua, legittima, visto anche la recente nomina del nuovo direttore artistico (Monique Veaute sostituirà dal 2021 Giorgio Ferrara), che però ai piani alti non è stata affatto digerita.
Impossibile capirne le motivazioni. Forse il sindaco non ha gradito di non essere stato informato preventivamente o forse la delicata situazione che sta attraversando proprie in queste ore la kermesse menottiana (alle prese pare con una ipotesi di tagli ai fondi ministeriali) lo tiene impegnato su altri fronti. Ovviamente c’è anche chi dietro la richiesta dell’adunanza straordinaria ha voluto vedere una sorta di sfiducia nei confronti di De Augustinis.
Di più non è dato sapere, anche se i bene informati parlano di un De Augustinis furente di fronte alla richiesta dei suoi stessi consiglieri. Per tutto il pomeriggio abbiamo provato a contattare il commissario leghista Fedeli e il capogruppo di Fd’I Polinori per saperne di più ma i telefoni hanno suonato a vuoto.
PRG, si procede a oltranza
Il consiglio di oggi non ha riservato molte sorprese sul voto delle pratiche che sono state calendarizzate anche per giovedì 5 e venerì 6 marzo.
Tra queste, quella per l’area dove sarebbe dovuto sorgere il nuovo canile e che invece è stata respinta all’unanimità dal consesso, in linea con quanto aveva già deciso la competente Commissione consiliare. La zona individuata dagli uffici infatti è attigua a due aree destinate alla Protezione civile e allo svolgimento di eventi.
Chissà se i tecnici dell’assessore Flavoni hanno già individuato una soluzione alternativa, che a questo punto potrà trovar luce solo dopo l’approvazione del Prg e il successivo avvio di una variante ad esso.
Tutto da capire invece il ripensamento della maggioranza sulla pratica relativa a un locale che insiste alle pendici della Rocca Albornoziana e che era stata già approvata in commissione: al momento del voto odierno il centrodestra si è astenuto, di fatto respingendo l’istanza.
La prima volta della Mazzoli
Il consiglio di oggi ha registrato la presenza in aula della neoassessora Elisabetta Mazzoli, avvocato in quota a Forza Italia, cui il sindaco ha concesso le deleghe al Personale, Rapporti con le società partecipate e Politiche in materia mortuaria e cimiteriale.
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