di Valentina Ballarani
E' stato confermato lo sciopero per domenica 14 settembre di una parte dei vigili urbani di Foligno. La decisione è stata resa nota dal sindaco al termine del secondo tentativo di riconciliazione avvenuto in Prefettura, tra l'amministrazione comunale, presenti il sindaco di Foligno, Manlio Marini, e il direttore generale, Alfiero Moretti, e i rappresentanti del Csa (Coordinamento sindacale autonomo).
“Nonostante il tentativo di mediazione portato avanti dalla Prefettura di Perugia con la proposta di rinviare lo sciopero, una volta accertati gli impegni assunti dall'amministrazione comunale – ha detto il sindaco, Manlio Marini – il Csa ha ritenuto di non accettare questa proposta. Il sindacato non si è ritenuto completamente soddisfatto rispetto alle proprie richieste, pur avendo attenuato i toni del dissenso e riconoscendo in parte l'impegno dell'amministrazione comunale. Abbiamo fatto presente nell'incontro che era stato sottoscritto il piano di programma, era in corso di approvazione la delibera per il piano di assunzioni, che comprende i 6 vigili, e che il bando sarebbe stato pubblicato entro il mese. Inoltre abbiamo comunicato che i lavori di sistemazione della sede di via Marconi sarebbero stati eseguiti entro il 30 novembre. Riconosciamo che lo sciopero è stato indetto per il giorno 14, invece che per il 13, giornata della sfilata della Quintana in piazza, oppure per il 15, giorno della fiera di Santo Manno, quando ci sarebbero stati ancora più problemi. Ho comunque fatto presente la situazione al Prefetto, al questore e al colonnello provinciale dei carabinieri perché vengano presi i provvedimenti necessari per quanto riguarda l'ordine pubblico in occasione della giostra della rivincita del 14 settembre”.
Andrea Russo, il segretario regionale dell' O.S.P.O.L. (Organizzazione Sindacale Polizie Locali) dichiara che “l'incontro non è andato come ce lo aspettavamo. Per ripristinare i locali della centrale – evidenzia – hanno stabilito come termine il 30 novembre, ma di fatto è proprio tutto l'edificio del comando della Polizia Municipale che non è più idoneo. L'amministrazione ha dichiarato di aver inserito la nuova sede all'interno del Puc2 (Piano urbano complesso di seconda generazione), ma è tutto molto vago, non c'è un progetto vero e proprio. Per quanto riguarda il personale – continua Russo – siamo riusciti a sbloccare la stabilizzazione; entro il 30 settembre ci dovrebbe essere il concorso interno per stabilizzare i 6 geometri del comune, entro fine dicembre dovrebbero diventare operativi. Il problema resta comunque quello della carenza del personale. Tempi indietro eravamo molti di più (circa 60), oggi siamo rimasti in poco più di 40, la situazione come è facilmente intuibile è diventata molto più complicata”.
Il segretario regionale dell'O.S.P.O.L. ha tenuto ha precisare che la Prefettura ha giocato un bel ruolo in tutta la vicenda dimostrandosi profondamente disponibile. “Lo sciopero si farà – aggiunge – e ad aderire sarà più della metà del personale. Per legge 10-11 agenti dovranno obbligatoriamente prestare servizio, ma la maggior parte del personale è unito in questa lotta. Se non riusciremo ad ottenere quello che chiediamo, andremo avanti con scioperi ed altre iniziative. Comunque – conclude Andrea Russo – adesso si sta parlando solo dei vigili urbani, ma il disagio riguarda tutto il personale del comune, le carenze del personale e problematiche simili a quelle che stimo vivendo noi sono comuni a molti settori dell'ente”.
Una giornata di disagio che vedrà l'assenza del personale della Polizia Municipale proprio il giorno della gara al Campo de li Giochi e che forse servirà a far capire l'importanza di quest'organo di controllo.
