Musica, organi antichi e artisti di qualità: questi gli ingredienti della manifestazione “Concerti d'organo” a partire dal prossimo 11 agosto interesserà l'intero comune di Cascia. Tre concerti che vedranno protagonisti due dei più antichi e meglio custoditi organi presenti nel comune di Cascia. Si tratta dell'organo del 1650 custodito nella chiesa, oggi museo, di Sant'Antonio, tornato a suonare cinque anni fa dopo il restauro condotto dal folignate Andrea Pinchi, e dell'organo presente nella chiesa di San Procolo, nella frazione del comune di Cascia Avendita, risalente al 1570, a cui si aggiunge quello custodito nella chiesa di San Sisto nella frazione di Onelli. Nel 2005 a suonare l'organo di Sant'Antonio e quello di Avendita furono due illustri concertisti provenienti dagli Stati Uniti e dall'Olanda, che ne sottolinearono le caratteristiche prettamente italiane. Già in precedenza, per il vero, un'altra artista, questa volta australiana, Jacqueline Ojeil, aveva scelto di realizzare un'incisione proprio scegliendo l'organo presente nella chiesa di Sant'Antonio. Il calendario degli appuntamenti di quest'anno prevede un appuntamento a Cascia, lunedì 11 alle ore 18, poi ad Avendita, il 17 agosto alle ore 17,30 ed infine ad Onelli, il 20 agosto a partire dalle 18.
“CONCERTI D'ORGANO”, AL VIA LA RASSEGNA ITINERANTE DEL CASCIANO
Dom, 10/08/2008 - 16:32