Nella serata di martedì 29 si è tenuto il Consiglio della Comunità Montana presso la Sede operativa di Spoleto. Il Presidente Nalli ha ripercorso il cammino dell’Amministrazione negli ultimi tre anni di attività ponendo in evidenza le azioni strategiche ed i programmi attuati ed avviati dopo la riforma di fine 2008. All’interno del panorama regionale la riforma Lorenzetti del 2008 ha infatti comportato l’accorpamento di tre Enti: la Comunità Montana dei Monti Martani, la Comunità Montana del Monte Subasio ed il Consorzio del Parco. Detto accorpamento ha richiesto un notevole sforzo organizzativo per uniformare comportamenti e professionalità diversificate all’interno delle tre strutture.
Nel primo anno dell’accorpamento la rinnovata Amministrazione Comunale di Spoleto è entrata a far parte della Comunità Montana dando ulteriore valore aggiunto all’Ente che comprendeva così gran parte della Valle Umbra. La Comunità Montana oltre alle problematiche connesse all’accorpamento nel corso del triennio 2009-2011 ha subito un taglio ai trasferimenti dello Stato per oltre 2 mln. di euro da parte dello Stato. Questo notevole taglio è stato parzialmente compensato da trasferimenti straordinari da parte della Regione.
Grazie ad un’attenta politica di gestione e di corretti rapporti sindacali la Comunità Montana ha realizzato un notevole alleggerimento di personale (oltre 15 dipendenti della funzione pubblica) che non ha avuto eguali nella nostra Regione. Ciò ha avuto nel triennio benefici nel bilancio gravato dai notevoli tagli ai trasferimenti erariali. Nell’ambito delle politiche di gestione del personale l’Amministrazione Comunitaria ha stabilizzato i 12 operai a tempo determinato che erano in servizio dal 2006. L’Amministrazione dell’Ente, nonostante le difficoltà di gestione riferite ai tagli dei trasferimenti, non ha trascurato la parte degli investimenti materiali ed immateriali che si sono concretizzati a tutt’oggi mediante l’accesso ai fondi di cui al Piano di Sviluppo Rurale 2007/2013, al Programma Operativo Regionale per il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale.
La Comunità Montana si è fatta carico della ricerca di finanziamenti (P.S.R.) e della successiva organizzazione della iniziativa “Frantoi aperti” insieme alla Assoc. Strada dell’Olio, ed Consorzio di Tutela dell’extravergine; l’iniziativa esplica la propria efficacia dai primi giorni del mese di novembre fino alla prima decade di dicembre. E’ stata realizzata una “grande” manifestazione regionale diffusa di promozione integrata che costituisce un grande contenitore per la promozione del territorio e dei suoi prodotti tipici.
Dopo anni di assenza la Comunità Montana, mettendo in campo le professionalità presenti all’interno del comparto dei dipendenti, è stata presente all’interno della importante manifestazione di Vini nel Mondo di Spoleto coinvolgendo decine di aziende con prodotti di eccellenza. Garantito anche l’impegno per la Mostra Mercato del tartufo che si tiene a Valtopina il 3° e 4° fine settimana di novembre. La Mostra Mercato del Tartufo grazie alla Comunità Montana ed alle sinergie che ha saputo porre in essere con il Comune di Valtopina e con le aziende costituisce un contenitore delle Eccellenze del mondo delle produzioni agricole che va oltre il contesto del Monte Subasio. Ognuno visitando la Mostra ha potuto avvicinare le aziende agrarie, artigianali olearie, i salumifici, i caseifici i birrifici le cantine di tutto il territorio.
L’accesso al Bando POR-FESR sui Piani di gestione ambientale di area venuto a scadere il 24 settembre u.s. ha consentito, di redigere il Piano di gestione ambientale di area, contenente la R.S.A. (relazione sullo stato dell’ambiente dell’intera area della Comunità) e contenente il cosiddetto “Patto dei sindaci” con il quale le Amministrazioni Comunali coinvolte (praticamente tutta la Valle Umbra) recepiscono le criticità ambientali emerse con il Piano e si impegnano ad adottare e far adottare comportamente virtuosi per la salvaguardia dell’aria, del suolo e dell’acqua superficiale e sotterranea. Grazie al ruolo guida svolto la Comunità Montana ed i Comuni aderenti hanno iniziato un processo di valutazione del Sistema di Gestione Ambientale Acquisendo la Certificazione di qualità del Sistema ambientale ISO 14001.
Nuovo impulso hanno preso i rapporti con i Comuni membri grazie ad un rinnovato rapporto di fiducia con le Amministrazioni Comunali e del Consorzio della Bonificazione Umbra con il quale sono stati intrapresi accordi per la realizzazione di importanti opere di bonifica dei corsi d’acqua di tutto il territorio. La quasi totalità dei Comuni ha stipulato convenzioni con la Comunità Montana per l’affidamento di funzioni e servizi tale da garantire i livelli occupazionali per i 140 operai dipendenti a Tempo Indeterminato e Determinato. Fondamentale è stato l’apporto del Consorzio della Bonificazione Umbra e l’apporto del Comune di Nocera Umbra.
La Comunità Montana ha portato avanti in questi mesi rilevanti azioni che la vedono impegnata sul fronte politico ed amministrativo. Infatti dopo l’ingresso del Comune di Spoleto che ha valorizzato l’Ente montano, sono stati intrapresi proficui contatti con il Comune di Assisi per instaurare un rapporto istituzionale completamente differente dal passato che vede impegnate le Amministrazioni per la gestione condivisa del territorio mediante la stipula di importanti accordi.
Oggi (novembre 2011) il Comune di Assisi, sulla scia di consolidati rapporti di collaborazione sta deliberando l’ingresso nella Comunità Montana andando così a costituire un Ente di rilevanza assoluta nell’ambito del panorama regionale ricomprendendo un territorio di estremo valore naturalistico, storico, culturale ed ambientale oltre che artistico. Particolare attenzione è stata posta dall’Amministrazione ai territori marginali che per espressa volontà statutaria e normativa sono stati e devono continuare ad essere i protagonisti di una politica di valorizzazione. Il Presidente Nalli ha concluso l’ampia disamina delle azioni poste in essere nel periodo successivo alla riforma Lorenzetti auspicando che la incombente nuova riforma regionale non disperda le professionalità presenti all’interno dell’Ente ed il frutto del buon governo di questi anni.
Dopo la ampia ed approfondita relazione del Presidente Nalli il Presidente del Consiglio Cianca ha aperto la discussione. Sono intervenuti Sindaci e consiglieri di maggioranza e di minoranza i quali hanno preso atto del grande lavoro svolto dall’Amministrazione della Comunità Montana capitanata da Giuliano Nalli. La minoranza Consigliare, proprio per il lavoro svolto dalla Comunità Montana in questo periodo ha voluto nuovamente garantire il proprio apporto al numero legale per i buoni rapporti che sono stati intessuti in questi tre anni indipendentemente dal colore politico delle Amministrazioni comunali e delle parti in campo.
Il Presidente Nalli ha ringraziato tutti per le parole di apprezzamento ed ha evidenziato la assenza cronica di alcune figure all’interno del Consiglio sia della maggioranza che della minoranza; sicuramente, ha affermato, i venti di riforma non aiutano l’impegno ma non aiutano neanche le recenti leggi che hanno diminuito i permessi dei Consiglieri comunali. Si stanno adottando provvedimenti per ridurre la democrazia in luoghi istituzionali dove i costi della politica non esistono oramai da tre anni. Il Consiglio ha approvato la Variazione finale di Assestamento del Bilancio 2011 evidenziando ancora che nonostante i rilevanti la Comunità Montana ha i conti in equilibrio. Il Consiglio ha quindi approvato il Consuntivo 2010 che ha evidenziato un avanzo di Amministrazione di 8.328 euro ed una grande bagaglio di lavori ed iniziative a servizio dei Comuni, delle aziende agrarie e del territorio.