È stato sottoscritto nei giorni scorsi dal sindaco di Spoleto, Fabrizio Cardarelli e dal Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Perugia, Andrea Nasini, il protocollo d’intesa per l’apertura dello Sportello di assistenza contro il Sovraindebitamento.
L’accordo è finalizzato alla collaborazione reciproca per agevolare e sostenere cittadini, professionisti e piccoli imprenditori che si trovino in situazioni di sovraindebitamento o che necessitino di un affiancamento nel processo di reinserimento sociale. Prevede, inoltre, attività di educazione finanziaria nelle scuole per prevenire fenomeni di sovraindebitamento futuro. Perché il commercialista non è un semplice consulente, ma è un professionista con competenze economiche, tributarie e fiscali che esercita un’importante funzione sociale.
“La collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Perugia – ha spiegato il Sindaco di Spoleto Fabrizio Cardarelli – ci consente di attivare un servizio in grado di aiutare i cittadini per la riduzione, la pianificazione e la rateizzazione dei debiti nei casi di sovra indebitamento. Parliamo di un’intesa importante, perché permette di essere vicini ai cittadini e alle famiglie che si trovano in una condizione di difficoltà”.
“In presenza di determinate condizioni, lo sportello contro il sovraindebitamento, rappresenta un’opportunità per i soggetti non fallibili di riacquistare un ruolo attivo nell’economia, salvaguardando sia la dignità del debitore, sia la soddisfazione del creditore”, sottolinea il Presidente dell’Odcec di Perugia Andrea Nasini. “Il progetto – aggiunge – coinvolge tanti colleghi, che mettono a disposizione le proprie professionalità e competenze per presidiare i punti di ascolto e per favorire l’erogazione di un servizio a costo zero per le Amministrazioni”.
Il Protocollo, della durata di tre anni, fa seguito ad analoghi accordi sottoscritti con il Comune di Perugia, con il Comune di Assisi e con il Comune di Gubbio. Prende spunto dalla cosiddetta “Legge salva suicidi” (L.3/2012), che prevede la possibilità, per tutti quei soggetti che non possono fallire ma possono indebitarsi, di rivolgersi all’Organismo dell’Odcec o al Tribunale, segnalando una crisi da sovraindebitamento. In seguito agli accertamenti del caso e sotto la supervisione del tribunale potranno accedere a un piano di rientro creditizio commisurato ai debiti.
Il Comune riceverà le prime richieste dei cittadini e favorirà l’intervento di consulenza di professionisti esperti dell’Ordine, al fine di trovare una soluzione idonea. A partire da lunedì 7 agosto 2017, chi è in crisi da sovraindebitamento potrà contattare il Comune di Spoleto al numero 0743.218546 oppure scrivendo all’email daniela.lezi@comunespoleto.gov.it.
Nell’ambito del protocollo, il Comune di Spoleto si impegna anche a predisporre, insieme all’Ordine, i programmi formativi di educazione finanziaria per gli Istituti secondari superiori, fungendo, peraltro, da raccordo con le direzioni didattiche territoriali e patrocinando eventi formativi e informativi su temi finanziari, al fine di favorire la prevenzione di fenomeni di sovraindebitamento finanziario, già a partire dalla scuola.