Sono gravissime le accuse rivolte dal Gip di Terni nei confronti di un 40enne ternano, di professione commerciante, resosi responsabile dei reati di maltrattamenti continuati in famiglia, commessi a decorrere dal 2005, e di violenza sessuale continuata, commessa nei confronti dei figli minori, rispettivamente di 12, 10 e 9 anni, a partire dal 2003. Il Giudice infatti ha emesso nei confronti del commerciante un ordine di custodia cautelare che vieta allo stesso di avvicinarsi ai familiari nei luoghi che questi abitualmente frequentano. A notificare l'ordinanza emessa dal gip, il personale della seconda sezione della squadra mobile della questura ternana, lo stesso che aveva condotto le indagini sugli abusi compiuti dal 40enne, in coordinamento con la Procura della Repubblica di Terni. La decisione del Gip è peraltro scaturita non soltanto dalla gravità dei reati, ma sopratutto dal reiterato tentativo dell'uomo di avvicinare i familiari nonostante i provvedimenti emessi dal Tribunale per i minorenni di Perugia e dal Tribunale civile di Terni, che gli avevano già sospeso la potesta' genitoriale.