Incarico all'avvocato Pratillo Hellmann per monitorare i commenti su Facebook, contrastare fake news e valutare possibili querele
Un avvocato per monitorare i commenti su Facebook (ed altri social network) contro il Comune di Norcia ed i suoi amministratori, per evitare interventi diffamatori e fake news. La Giunta comunale guidata da Nicola Alemanno ha infatti conferito un incarico legale “per la tutela dell’immagine e dell’onorabilità del Comune di Norcia”.
La delibera è datata 14 giugno 2021, ma pubblicata all’albo pretorio comunale un paio di settimane fa. Il Comune di Norcia, non avendo un ufficio legale interno, ha così nominato l’avvocato del foro di Spoleto Valerio Pratillo Hellmann.
Contrasto ai commenti su Facebook contro onorabilità del Comune
Per motivare la decisione, la Giunta nursina evidenzia di aver “ampliato le potenzialità di comunicazione, partecipazione e trasparenza attraverso l’utilizzo dei social network, della piattaforma Facebook e – in generale – degli altri strumenti social ad essa collegabili, sulla base di una social media strategy, come opportunità strategica per il miglioramento dei rapporti fra i cittadini e la Pubblica Amministrazione e per l’importanza attribuita al metodo della partecipazione come strumento di governance”. E questo ha comportato un aumento diffuso di commenti su Facebook (e non solo) negativi verso il Comune e verso i singoli amministratori, che si vogliono appunto contrastare anche in sede giudiziaria.
“L’operato dell’ Amministrazione comunale – si legge nella delibera di Giunta – risulta essere fatto diffusamente segno di commenti, considerazioni e, in genere, esternazioni che, mediante i social networks, vengono da terzi rivolti nei confronti della medesima Amministrazione, ovvero dei suoi rappresentanti politici ed amministrativi con efficacia potenzialmente pregiudizievole dell’onorabilità e del buon nome della stessa, impegnata, sin dal suo insediamento, ad assicurare la massima collaborazione istituzionale, il buon funzionamento, l’efficacia e l’efficienza dell’azione amministrativa. Il contenuto, potenzialmente diffamatorio, delle suddette esternazioni potrebbe essere lesivo del decoro, del buon nome e dell’immagine giuridico-istituzionale dell’Ente nel suo complesso e dei suoi rappresentanti”.
Incarico ad avvocato per contrastare fake news valutare possibili querele
“Le condotte in parola (i commenti su Facebook, ndr) – è scritto ancora nella delibera di Giunta – appaiono trascendere la semplice critica, espressa in un contesto dialettico di idee e siano piuttosto funzionali ad intaccare l’immagine del Comune ed offuscare la correttezza dell’agire amministrativo dell’intero apparato, ingenerando nella comunità un quadro di dubbi e incertezze sulle azioni intraprese dall’Ente nel suo complesso”. E nell’atto si ritiene che “le medesime condotte siano meritevoli di valutazione funzionale a verificare la rilevanza penalmente e/o civilmente illecita delle stesse e l’opportunità di porre in essere un’idonea azione, in sede penale e/o civile, volta a tutelare l’immagine del Comune e dei suoi rappresentanti, che da tali condotte potrebbero essere lesi, e volta altresì ad evitare che, attraverso false informazioni e atteggiamenti irriguardosi, si diffondano, nei confronti dell’Amministrazione, notizie e convincimenti errati”.
Il sindaco e gli assessori hanno quindi affidato l’incarico all’avvocato Pratillo Hellmann, “ravvisata pertanto la necessità di dover tutelare gli interessi del Comune di Norcia promuovendo tutte le azioni necessarie per la salvaguardia dell’onorabilità e del prestigio dell’intera Amministrazione Comunale; dato atto che è opportuno dare immediato seguito ad ogni iniziativa che in tal senso si rivelerà necessaria, ivi comprese la predisposizione e la presentazione di diffide e/o denunce-querele, nonchè l’introduzione e/o la partecipazione a procedimenti giudiziali penali e/o civili, anche a fini risarcitori; riscontrata la conseguente necessità di procedere al conferimento di un incarico legale per attendere alla migliore difesa e salvaguardia delle ragioni e degli interessi del Comune, nonchè alla doverosa tutela della dignità e onorabilità della sua immagine, anche rispetto ad ogni forma di diffamazione e denigrazione con qualunque mezzo”.