Sono ancora disponibili dei contributi, a valere su fondi del Psr 2014-2020 della Regione Umbria, destinati allo sviluppo di filiere della frutta a guscio, per le aziende agricole che intendono avviare la coltivazione del nocciolo.
“L’espansione che sta interessando il mercato della nocciola – afferma il vicesindaco Andrea Pilati con delega allo sviluppo economico – rappresenta una occasione per l’agricoltura di tutta la nostra regione e dello stesso territorio di Marsciano.
Attraverso le risorse del Psr che, con un bando dello scorso anno, sono tate destinate a sostenere la creazione e lo sviluppo di filiere corte nel settore della produzione e commercializzazione della frutta in guscio, si determina non solo una diversificazione della produzione, e quindi un’azione a tutela del reddito delle aziende agricole, ma si incentiva anche un recupero alla coltivazione di alcuni terrenti marginali altrimenti sottoutilizzati.
L’obiettivo, assolutamente auspicabile anche per il nostro territorio e le nostre aziende, è quindi quello di coniugare la redditività di tutta la filiera agricola con uno sviluppo sostenibile delle aree rurali, dove alle colture più tradizionali si possano affiancare e integrare, come nel caso della nocciola, nuove specie arboree”.
Il contributo, fino al 40% dei costi sostenuti, viene messo a disposizione per le spese di impianto del noccioleto, compresi i lavori preparatori, il progetto, l’acquisto delle piante, la realizzazione dell’impianto di irrigazione ed altre spese accessorie.
Per avere informazioni sulle modalità di accesso alle risorse ancora disponibili, ma in esaurimento, è possibile contattare nei prossimi giorni il Consorzio Nocciola Italia, un’associazione senza scopo di lucro, con sede a Marsciano, presieduta dal dottor agronomo Tobia Fiocchetti, che valorizza la produzione e il consumo di frutta secca.
Questi i recapiti: consorzio@nocciolaitalia.it – tel. 3939840773 (Tobia Fiocchetti).