L’Amministrazione comunale di Citerna ricorda il Centenario del Grande Terremoto che, il 26 aprile 1917, sconvolse e stremò l’intera cittadina e paesi limitrofi come Monterchi. La popolazione citernese, allora, volle fare voto solenne ai Santi per aver preservato la vita dei figli di questa terra dedicando proprio una cappella alle pendici del borgo. In questa ricorrenza Citerna ricorderà l’evento con un programma esteso che si concentrerà nei giorni del 29 e 30 aprile.
“A distanza di un secolo dal terremoto dedichiamo due giornate diverse alla commemorazione del Centenario, fortemente volute dall’Amministrazione Comunale per far riflettere sulla grande ferita inferta dal sisma alla storia del nostro territorio”, ha dichiarato il sindaco Giuliana Falaschi, che ha aggiunto: “La rovinosa distruzione materiale ma anche morale e sociale costrinse le popolazioni a sperimentare stati di disagio notevoli, considerando il tenore di vita del tempo, proprio perché l’evento sismico contribuì a peggiorare le condizioni di vita degli abitanti, già precarie, anche per la concomitanza della Prima Guerra Mondiale. Questa grande sofferenza vide tuttavia il concretizzarsi nel mondo tanti elementi di solidarietà e generosità poi divenuti di base alla Grande Ricostruzione”.
Si partirà, dunque, sabato 29 aprile, alle ore 10, nella Sala Ammassi del Comune Citerna, con una Tavola rotonda sul terremoto alla quale parteciperanno il sindaco Falaschi, lo storico, nonché presidente dell’Istituto tifernate di Storia e Politica “Venanzio Gabriotti” Alvaro Tacchini, l’Ing. Giovanni Cangi, gli studenti dell’Istituto Franchetti-Salviani di Città di Castello e alcuni giovani neolaureati e ricercatori del territorio: Riccardo Rezzesi, Filippo Crociani e Jonathan Pitocchi.
Domenica 30 si svolgerà la Cerimonia di commemorazione del 100° anniversario del terremoto del 1917, alle ore 15, da Piazza Scipioni, alla presenza del primo cittadino, della presidente del Consiglio regionale dell’Umbria Donatella Porzi, dell’assessore regionale Fernanda Cecchini, delle Istituzioni religiose e scolastiche e delle Forze dell’Ordine. Di seguito verranno inaugurati i lavori di completamento del restauro del Torrione Circolare e Giardino del Cassero: si tratta di un complesso architettonico ubicato all’interno del circuito murario di Citerna, costituito dal bellissimo Torrione circolare e da un corpo accessorio, impostato a livello dell’Acropoli e situato in prossimità dei resti dell’antica rocca medievale.
Durante tutto il pomeriggio il gruppo FAI di Città di Castello proporrà inoltre visite guidate del Borgo di Citerna sui luoghi del terremoto. Si ricorda inoltre che dal 15 aprile scorso (fino al 30) è aperta a tutti la Mostra fotografica sul terremoto Citerna, Monterchi e dintorni nella Sala Ammassi del Palazzo Comunale. Quest’ultima è una mostra itinerante, che si trasferirà al Piccolo Museo di Fighille dal 14 maggio al 4 giugno e, successivamente, al Museo Bartoccini di Pistrino dal 16 giugno al 30 luglio. Per info e prenotazioni all’itinerario storico e culturale con il gruppo FAI contattare Linda Pettinelli o Francesca Mavilla al seguente indirizzo mail: gruppofaicastello@gmail.com