Assegnato, nelle diverse categorie, il VI Trofeo Federcaccia Umbra per cani da seguita su lepre. Competizione organizzata da Federcaccia Umbra in collaborazione con la società italiana Pro Segugio “L. Zacchetti di Perugia”, prova valida per l’accesso alla semifinale di Coppa Italia.
Ottima l’affluenza dei concorrenti nonostante le condizioni meteo avverse.
I vincitori
Il titolo di campione regionale categoria coppie è andato a Gianni Febbroni, mentre il titolo di campione regionale categoria mute è stato conquistato da Augusto Rigati.
Accedono alla semifinale di Coppa Italia:
Categoria coppie: Gianni Febbroni, Marino Brunetti, Augusto Rigati, Paolo Maccabei, Piergiovanni Gaggi.
Categoria mute: Nazzareno Tozzi, Luciano Paggi, Ezio Coccia, Marco Bordini, Augusto Rigati, Paolo Maccabei, Arduino Perni, Gianni Bordicchia, Cristiano Toppetti, Carlo Calzola, Maurizio Graieri, Gianpiero Basili, Piergiovanni Gaggi.
Assente giustificato il presidente regionale Nazzareno Desideri, alla premiazione hanno partecipato Luca Coletti presidente provinciale di FIDC Perugia, Enrico Riffelli presidente provinciale di FIDC Terni e Fausto Bellafante segretario regionale di Federcaccia Umbra, nonché responsabile dell’attività sportiva di FEDERCACCIA UMBRA in rappresentanza del regionale.
Prima della premiazione il referente dell’attività sportiva Fausto Bellafante, organizzatore dell’evento, insieme ai membri della Commissione sportiva Fausto Cagiola, Gaggi Piergiovanni e Maurizio Granieri, ha portato i saluti del presidente regionale Desideri, ringraziando i vari concorrenti e sponsor che hanno permesso la riuscita della manifestazione. Inoltre un particolare ringraziamento è stato fatto ai comitati delle ZRC di Perugia, Umbertide Corciano e Gubbio, che hanno ospitato la manifestazione elogiandoli per l’ottima gestione svolta visto la notevole presenza di lepri.
Coletti: “Manifestazioni di importanza unica”
Successivamente il presidente Coletti, dopo i saluti di rito, ha ringraziato tutti gli intervenuti, gli organizzatori e infine i giudici elogiandoli per la loro superba attività, puro volontariato, ha ricordato, senza il quale non sarebbe possibile fare la manifestazione. Coletti ha invitato i concorrenti al massimo rispetto del giudizio dei giudici in quanto insindacabile, ricordando, le parole dell’ex dirigente Federcaccia Ivo Angeli: “Non venga mai a mancare il doveroso rispetto tra concorrente e giudice e tra giudice e concorrente”. Citazione che viene menzionata in ogni gara cinofila.
Coletti ha sottolineato come tali manifestazioni siano di un’importanza unica, in quanto permettono di socializzare ancora di più tra cacciatori e creano occasione di aggregazione. Coletti ha infine ricordato che la caccia non è solo attività venatoria, ma anche attività sportiva cinofila e di tiro a volo.