Prorogato il provvedimento che taglia a 4 ore i tempi di attesa dell'intervento delle squadre inviate dagli Atc
Più facile per gli agricoltori – cacciatori sparare ai cinghiali che proliferano nei loro terreni. La Giunta regionale ha prorogato il provvedimento con cui si accorciano i tempi in cui il proprietario del terreno (se in possesso di porto d’armi) può sparare ai cinghiali in caso di mancato tempestivo intervento da parte delle squadre dell’Atc.
Il tempo del preavviso resta infatti di 4 ore (tagliato rispetto alle 48) da quando viene effettuata la segnalazione. Questo fino a metà ottobre quando, in base al nuovo Calendario venatorio, avrà inizio la stagione di caccia al cinghiale.
Un provvedimento che si aggiunge a quello che amplia la caccia di selezione per contenere la popolazione dei cinghiali. Con gli agricoltori e gli Atc che lanciano l’allarme per gli aumenti dei danni provocati dagli animali selvatici, anche in ragione del rincaro dei prezzi delle produzioni agricole.