“Edizione bagnata, edizione fortunata” era stato l’augurio all’avvio di un’edizione 2016 di Cioccolentino, che si è chiusa domenica a Terni. E se il meteo ha avuto la meglio sull’affluenza, frenando i golosi provenienti dalla regione, non altrettanto è riuscito con i visitatori provenienti da altre parti d’Italia, che soprattutto nel fine settimana sono giunti in città in autobus e camper e hanno approfittato di ogni spiraglio di sole per godersi il centro della città e la manifestazione. Anche gli alberghi del territorio hanno registrato una buona affluenza per la notte di sabato.
Quelli che meno di altri si sono fatti scoraggiare dal maltempo sono stati sicuramente i bambini che, da giovedì a domenica, non hanno perso l’occasione di partecipare ai laboratori di pasticceria. Oltre 700 sono stati infatti i pasticceri in erba nei quattro giorni della kermesse.
“La pioggia ci ha penalizzati indubbiamente –sono le parole di Andrea Barbarossa al termine della manifestazione- ma questa edizione per noi è ugualmente soddisfacente al di là delle presenze. Se guardiamo alle collaborazioni confermate, all’immagine che è emersa dalla stampa e dai social, che vede sempre di più Terni come città dell’amore, direi che dobbiamo continuare su questa strada, possibilmente rafforzando le partnership esistenti e individuando una strategia comune di promozione.”
A proposito dei social, sono state oltre 130mila le visualizzazioni della pagina Facebook di Cioccolentino nell’ultimo mese, con circa 5mila interazioni, ovvero richieste di informazioni e commenti. Circa 11mila le visite sul sito ufficiale della kermesse a partire dal 1 febbraio fino a ieri.
Un ringraziamento particolare anche alle Forze dell’Ordine che hanno vigilato, contribuendo a rendere la città più sicura per i ternani e per i visitatori.