Si preannuncia un lavoro originale e di particolare interesse artistico, la nuova produzione dell’opera per bambini di Gian Carlo Menotti Chip e il suo cane (Chip and his dog) che verrà messa in scena in prima nazionale al Teatro Caio Melisso di Spoleto venerdì 9 e sabato 10 dicembre 2011 alle ore 21.
A cura del Festival Pianistico di Spoleto, nell’ambito delle celebrazioni per l’Anno Menottiano, lo spettacolo è realizzato in collaborazione con l'Associazione Culturale Fabrica Harmonica di Terni in Omaggio a Gian Carlo Menotti a cento anni dalla sua nascita.Per dare la possibilità a tutti di partecipare all’evento, nella mattina di venerdì 9 dicembre è in programma una rappresentazione dedicata ai ragazzi delle scuole elementari e medie che potranno così gustare un’anteprima dello spettacolo nello stesso Teatro Caio Melisso (informazioni 3343001359 – 3285677276).
Le prove di “Chip and his dog” sono in corso da settimane tra i laboratori di Roma ed il Chiostro di San Nicolò a Spoleto e molti sono i professionisti e le organizzazioni musicali coinvolte per questo nuovo allestimento della piccola opera per soli, coro e pianoforte, affidato ad un cast di artisti umbri, con Laura Magnani al pianoforte e direzione artistica, Annalisa Pellegrini alla direzione e preparazione vocale, Graziano Sirci alla regia, Loretta Bonamente aiuto regista e Luca Paluello per le scenografie multimediali. Inoltre, i costumi si avvalgono della professionalità di Marco Nateri.
L’opera vede sul palco ragazzi dai 6 ai 15 anni, selezionati nell’ambito della Civica Scuola delle Arti del Municipio Roma 3, preparati da Annalisa Pellegrini. Ai solisti si affiancherà un coro di voci bianche che risulta dalla collaborazione di forze locali ed esterne: esso sarà formato da elementi della Civica Scuola delle Arti di Roma, del Coro di Voci Bianche “Winckelmann” di Roma curato da Donatella Casa e del Coro della Scuola Media “Pianciani – Manzoni” di Spoleto curato da Alessandra Natalini.
Chip e il suo cane – Messa in scena per la prima volta a Guelph, in Canada, nel Maggio 1979, l’opera fu presentata in Prima Italiana al Festival dei Due Mondi nel 1997, per ferma volontà del Maestro che affidò al nipote Cosimo, allora bambino, la parte del protagonista. Il Maestro Menotti curò personalmente la regia e creò un cast musicale tutto spoletino, a partire dai giovani protagonisti, al coro e allo staff tecnico. Anche allora, la scelta del pianista e direttore artistico cadde sulla pianista spoletina Laura Magnani, che oggi è alla direzione del Festival Pianistico di Spoleto e dirigerà di nuovo l’opera in questa occasione.
L’opera prevede un cast interamente composto da bambini e, al posto dell’orchestra, il pianoforte, proprio al fine di evitare che l’intero organico orchestrale possa coprire le voci acute dei piccoli protagonisti (anche in considerazione che la parte vocale è una prova non facile per i bambini).
Il Festival Pianistico di Spoleto, giunto quest’anno alla XV edizione, è organizzato dalla Musici Artis Umbria in collaborazione con il Comune di Spoleto, Fondazione “Francesca, Valentina e Luigi Antonini” e quest’anno, in coincidenza con l’Anno Menottiano, anche in partnership con la Fondazione Monini promotrice del centro di documentazione e museo di Casa Menotti in piazza del Duomo a Spoleto.
