il vicepresidente dell’Assemblea Legislativa Bettarelli e il consigliere comunale tifernate Brunelli chiedono tempi certi per la costruzione del nuovo impalcato "Ogni giorno cittadini e lavoratori costretti a fare itinerari alternativi"
A 4 mesi dall’incidente sulla E45 che ha danneggiato il cavalcavia di Promano e a quasi 60 giorni dalla sua demolizione, non è ancora stato ripristinato il nuovo impalcato che permetterebbe l’accesso diretto alle località di Piandana e Menestrina, nella frazione di Coldipozzo.
“Ci attendiamo che le istituzioni forniscano tempi certi, circa l’avvio e l’esecuzione dei lavori di ricostruzione“ hanno dichiarato il vicepresidente dell’Assemblea Legislativa Michele Bettarelli e il consigliere comunale tifernate Pd Roberto Brunelli, rivolgendo uno specifico atto, rispettivamente, a Giunta regionale e sindaco di Città di Castello.
“Crediamo sia doveroso dare risposte chiare a chi si trova in una situazione di forte disagio causata dalla mancata possibilità di percorrere quel cavalcavia per raggiungere le proprie abitazioni. Stiamo parlando – sottolineano Bettarelli e Brunelli – di circa 30 nuclei familiari e un’impresa agricola i cui componenti si trovano costretti a seguire più volte al giorno itinerari alternativi”.
Pur riconoscendo all’assessore regionale ai Trasporti Enrico Melasecche di aver rispettato i tempi previsti per l’abbattimento del ponte, a suo tempo danneggiato da un camion, i due proponenti concludono sottolineando come “sia giunto il momento di velocizzarne l’iter ricostruttivo, attraverso un’interlocuzione diretta con Anas e lo stanziamento di risorse certe di cui disporre a tale scopo”.