Dal 22 al 24 ottobre prossimo Castel Ritaldi sarà la capitale europea della sicurezza urbana. Il Comune umbro ospiterà infatti il secondo congresso dell’EUNWA – European Neighbourhood Watch Association, l’associazione che a livello europeo raccoglie le varie realtà che si occupano di Controllo del Vicinato e che è nata con il congresso di Vienna del 2014, dove ha sede il Segretariato Generale. EUNWA agisce come organizzazione ombrello per le associazioni operanti in diversi paesi europei che promuovono la prevenzione dei reati predatori attraverso la cooperazione tra le famiglie aderenti ai vari programmi nazionali, le Forze dell’Ordine e le autorità locali e nazionali. In Italia è attiva l’Associazione Controllo del Vicinato che è presieduta dal lombardo Gianfrancesco Caccia.
La segreteria organizzativa dell’evento sarà curata dalla dott.ssa Mirella Seccafieno, responsabile regionale per l’associazione e membro del comitato esecutivo del’ACdV. L’Associazione italiana ha celebrato il suo primo congresso nel maggio di quest’anno a Gabicce Mare (Pesaro Urbino) al quale è intervenuto, tra gli altri, Karl Brunnbauer, austriaco, presidente di EUNWA. Nella tre giorni di Castel Ritaldi è prevista la partecipazione di delegazioni provenienti, oltre che dall’Italia, paese ospitante, da Austria, Belgio, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Inghilterra/Galles, Estonia, Francia, Germania, Lettonia, Lituania, Malta, Moldova, Paesi Bassi, Slovacchia, Slovenia, Svezia e Svizzera.
La scelta di Castel Ritaldi non è stata casuale poiché nella città umbra ha sede l’Osservatorio Nazionale della Sicurezza Urbana – ONSU, struttura scientifica costituita nel 2008 che svolge attività di studio e ricerca sui fenomeni criminali e sulla percezione sociale del crimine su tutto il territorio nazionale, fornendo interessanti spunti applicativi per la sicurezza del territorio.
“È significativo – dice il presidente dell’Associazione Controllo del Vicinato Gianfrancesco Caccia – che il secondo congresso, che segue di un anno l’atto di nascita di EUNWA si svolga in Italia, paese nel quale il Controllo del Vicinato sta registrando una forte crescita, soprattutto nelle regioni del Nord e del Centro, con un sempre maggiore numero di famiglie che si avvicina e adotta questo programma, e di Amministrazioni locali che lo sostengono come metodo di prevenzione e deterrenza contro la microcriminalità. Il nostro impegno a proseguire su questa strada sarà sempre massimo poiché furti, truffe e altre fattispecie di reato che minano il senso della sicurezza dei cittadini, non sono un fatto nazionale ma comuni in tutta Europa”.
Gli obiettivi dell’EUNWA sono di:
- organizzare incontri periodici tra i suoi membri;
- raccogliere e distribuire informazioni sulle tecniche di prevenzione del crimine e sulle nuove forme di criminalità;
- raccogliere informazioni sul Controllo del Vicinato e sulle attività di prevenzione del crimine messe in atto dalle associazioni nazionali, distribuendole, tramite un Libro Bianco aggiornato periodicamente, ai suoi membri, alle associazioni nazionali ed internazionali, alle autorità;
- scambiare informazioni sulle “best practice” di prevenzione del crimine con gli altri partner europei;
- facilitare lo scambio di conoscenze, di strumenti operativi, di metodi ed esperienze tra i membri con lo scopo di migliorare i loro sforzi di prevenzione del crimine;
- estendere l’adesione all’EUNWA a quanti più paesi europei e organizzazioni possibili;
- supportare, entro i limiti delle proprie capacità finanziarie e operative, la formazione di altre associazioni, potenziali aderenti all’EUNWA;
- instaurare e mantenere relazioni con le pertinenti organizzazioni nazionali ed internazionali, le istituzioni scientifiche, la comunità imprenditoriale e il pubblico;
stabilire canali di comunicazione con i media nazionali e internazionali allo scopo di promuovere gli obiettivi dell’EUNWA.