Caso Terni, la Asl non tiene conto della lista delle abitazioni con vibrazioni e crepe. Sopralluogo 'a vuoto'. Ora si attende la relazione
Aggiornamento ore 13.45 – Nel nuovo sopralluogo di oggi, 1° luglio, hanno preso parte i Vigili del fuoco di Terni, il personale della Protezione Civile e, nuovamente, personale dell’Asl, ma non dell’Arpa, come inizialmente si pensava. I tecnici hanno svolto le operazioni di rilievo e, nei prossimi giorni, sono attese le relazioni sulla base delle quali si potranno orientare successivi eventuali interventi.
Dopo l’ordinanza del sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, sul ‘caso Terni’, il blitz e le dichiarazioni sul possibile stop alla produzione di Arvedi-Ast, nella giornata di oggi, 1° luglio, sono previsti sopralluoghi dei Vigili del Fuoco e del personale Arpa relativamente al problema delle vibrazioni e delle crepe che si sono formate su alcuni muri delle abitazioni del quartiere di Prisciano. Ma il vero problema rimane il modus operandi della Asl. Ancora una volta, proprio la Asl, ha effettuato un sopralluogo in via dell’Industria senza avvertire nessuno, a caso, e senza tener conto di una lista che era stata fornita, con la precisa indicazione delle abitazioni dove il fenomeno delle vibrazioni costituisce solo un disagio ‘sonoro’ (e comunque relativo al comfort abitativo) e dove, invece, ci sono anche le crepe. La logica vorrebbe che i Vigili del fuoco si rechino dove le abitazioni presentano le crepe per verificare la statica degli edifici, mentre il personale della Asl avrebbe dovuto recarsi nei luoghi indicati nella lista, dove erano stati indicati precisamente le abitazioni con forti vibrazioni.
Caso Terni, Asl “Polveri sì, vibrazioni no”
Ricordiamo che nel quartiere di Prisciano ci sono persone costrette a prendere anche gocce per dormire, ma a casa di questi cittadini nessuno si è presentato. I referenti del Comitato Prisciano Terni Est sono già in contatto con la responsabile dei sopralluoghi e, nei prossimi giorni, ci saranno altri sviluppi, perché, ovviamente, controlli e sopralluoghi ‘improvvisati’ e senza alcune logica non producono dati attendibili al fine di tenere sotto controllo questi fenomeni. La Asl ha comunque comunicato che nel sopralluogo dei giorni scorsi ha riscontrato la presenza di polveri, ma non sono stati rilevati fenomeni di vibrazioni. Andare in un’abitazione ‘a caso’ e in orari ‘ a caso’ non è ovviamente una metodologia consona per osservare quanto dovuto. Ora si aspettano le relazione di Vigili del fuoco, Arpa e Usl. Vedremo.
Aggiornato alle ore 13.50
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