In Consiglio regionale approvata all'unanimità la risoluzione con cui si chiede alla Giunta di avviare il percorso per la candidatura
Non solo i suoi gioielli storici e artistici. L’Umbria vuole riconosciute tra i patrimoni Unesco dell’umanità anche le sue bellezze paesaggistiche. Per questo l’Assemblea legislativa dell’Umbria ha
approvato all’unanimità la risoluzione sulla “Candidatura del lago Trasimeno, della cascata delle Marmore e della piana di Castelluccio di Norcia nella lista del patrimonio mondiale Unesco”.
L’atto di indirizzo, già approvato all’unanimità dalla Seconda Commissione regionale, chiede alla Giunta di Palazzo Donini di “attivarsi presso il Ministero della Cultura, il Ministero del Turismo e in tutte le altre sedi
istituzionali ritenute utili affinché venga presentata la candidatura del Lago Trasimeno, della Cascata delle Marmore e della Piana di Castelluccio di Norcia nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco”.
Un percorso nel quale devono essere coinvolte anche le istituzioni e le comunità locali, inclusi tutti gli enti in questi luoghi ritenuti più rappresentativi.
Per questo si chiede all’esecutivo regionale di stabilire preventivamente, in accordo con le comunità e gli enti locali di questi luoghi, la specifica delimitazione e la sottocategoria in cui candidare ciascuno dei suddetti territori nell’ambito della Lista del Patrimonio Mondiale (World Heritage List) dell’Unesco. E di “promuovere, comunicare e sostenere, anche a livello amministrativo e burocratico, con le risorse di cui potrà disporre ed in collaborazione con gli altri enti locali interessati, il progetto e tutte le strategie necessarie per giungere alla presentazione ufficiale delle candidature”.