Un 67enne di Trestina aveva tra le mura domestiche una balestra sciabole e machete. Nel 2019 gli era già stato imposto il divieto di detenere armi e munizioni
Aveva un arsenale (illegale) tra le mura domestiche e per questo è stato denunciato. E’ successo ieri a Trestina (10 maggio) dopo la “visita” dei carabinieri in casa di un 67enne del posto.
Durante la perquisizione domiciliare, delegata dall’Autorità Giudiziaria, sono state trovate oltre un migliaio di cartucce di vari calibri, che l’uomo non poteva detenere in virtù di un provvedimento già emesso nel 2019 dalla Prefettura di Perugia.
Quest’ultima disposizione gli imponeva infatti il divieto di detenere armi e munizioni e cederle a chi ne avesse titolo. Le prime le aveva effettivamente fatte sparire mentre le seconde erano state accumulate in quantità industriali.
Nell’abitazione sono state inoltre rivenute numerose armi bianche, una balestra, due sciabole e alcuni machete, tutti sequestrati cautelativamente dai carabinieri. Per il 67enne è quindi scattata la denuncia alla Procura della Repubblica per l’ipotesi di reato di detenzione illegale di munizioni e inottemperanza ad un ordine dell’autorità.