La giunta comunale ha recepito ciò che era stato già approvato dalla Direzione Regionale Musei Umbria nel febbraio scorso e che riguarda l’adeguamento alle politiche nazionali sulla fruizione del sistema museale nazionale dell’area archeologica di Carsulae e del Centro visita e documentazione Umberto Ciotti.
Biglietto per residenti a 3 euro
Sarà necessario dunque uniformarsi alla normativa che prevedere un biglietto di ingresso anche per i residenti dei Comuni di Terni e San Gemini. “Abbiamo concordato con la Direzione regionale – evidenzia il vicesindaco del Comune di Terni Andrea Giuli – di ridurre al massimo il biglietto per i cittadini ternani arrivando a prevedere la spesa di 3 euro, di cui 2.50 euro per l’area archeologica, destinati alla Direzione Regionale Musei Umbria, ed 0.50 per il centro visita e documentazione, destinati al Comune di Terni. Rimangono invariate le tariffe per l’ingresso ordinario a 5 euro, le riduzioni per giovani, gruppi, anziani, studenti accompagnati e tutte le gratuità previste. Dal nostro punto di vita questo è il primo passo per introdurre un biglietto unico e una fidelity card, che possa regolare l’accesso per i residenti ad un prezzo simbolico anche agli altri beni culturali e turistici del comprensorio ternano.”