Per cominciare un appetitoso tris di bruschette, tra i piatti forti orecchiette alla pecorara, gnocconi ripieni al ragù, tagliolini con barbazza e fave. Un filetto di maiale al sagrantino che si scioglie in bocca, una gustosa coratella e succulenti lumache al sugo. Il tutto annaffiato con abbondanti bicchieri di greghetto e sagrantino. Dopo i peccati di gola e i piaceri della carne, per addolcire il palato la squisita panna cotta ai frutti di bosco, la fregnaccia e le castagnole. Queste sono solo alcune delle prelibatezze che si richiamano alla tradizione culinaria umbra che vengono offerte ogni sera, a partire dalle ore 19.30, agli avventori che frequentano sempre più numerosi l’“Osteria del Carnevale”, l’eccellente spazio eno-gastronomico che ormai da 25 anni, grazie alla felice intuizione dell’allora presidente Icaro Trabalza, garantisce al “Carnevale dei Ragazzi” una connotazione prettamente godereccia.
I caratteristici locali, messi a disposizione dalla Parrocchia di S. Eraclio, sono sempre costantemente affollati. Si va delineando un successo al di fuori delle rosee aspettative degli organizzatori. Negli ultimi giorni si registrano un boom di prenotazioni. I clienti sono estremamente soddisfatti per le gradevoli pietanze e per l’ambiente in cui si può trascorrere serate all’insegna dell’allegria e del puro divertimento. Se tutto ciò è possibile lo si deve a chi dietro le quinte opera con dedizione, passione, competenza.
Il merito alla chef Edelweis Ricci Busciantella che sa magistralmente miscelare gli ingredienti per dare vita a pietanze sopraffine, affiancata da uno staff di cuoche che mettono a disposizione volontariamente la loro esperienza. Prezioso il contributo dei giovani dell’oratorio parrocchiale “Don Mariano”, provetti camerieri che in sala si sanno destreggiare tra i gusti dei clienti. Il responsabile dell’“Osteria del Carnevale”, Walter Bevilacqua, coordina la complessa macchina organizzativa tanto da sopperire con dinamicità alle problematiche che si presentano quotidianamente. Chi non avesse ancora colto l’occasione per apprezzare le raffinate specialità si affretti: “l’Osteria del Carnevale” chiude i battenti martedì 8 marzo con la “Festa della Donna”.