Carceri, assegnati all'Umbria 54 nuovi agenti. Attesa per il Provveditorato a Perugia - Tuttoggi.info

Carceri, assegnati all’Umbria 54 nuovi agenti. Attesa per il Provveditorato a Perugia

Sara Fratepietro

Carceri, assegnati all’Umbria 54 nuovi agenti. Attesa per il Provveditorato a Perugia

Ven, 24/01/2025 - 06:09

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Gli scontri e le aggressioni nelle carceri dell’Umbria continuano ma ora è in arrivo un provvedimento che forse mitigherà un po’ le condizioni degli agenti di polizia penitenziaria. Sono state infatti assegnate all’Umbria 54 nuove guardie carcerarie. A renderlo noto sono i sottosegretari Delmastro e Prisco.

Con la conclusione del 184° Corso Allievi della Polizia Penitenziaria, infatti, 1327 nuovi agenti entreranno in servizio presso gli istituti penitenziari italiani. In particolare, in Umbria arriveranno 54 nuovi agenti così suddivisi: alla Casa Circondariale di Perugia 22 nuovi agenti, alla Casa di Reclusione di Spoleto 9 nuovi agenti, alla Casa di Reclusione di Orvieto 1 nuovo agente e alla Casa Circondariale di Terni 22 nuovi agenti.

“Il loro arrivo migliorerà le condizioni lavorative di chi vive il carcere, alleviando le carenze di organico causate dalla grave noncuranza dei governi precedenti. Queste nuove assunzioni si innestano nel percorso intrapreso dal Governo negli ultimi 28 mesi e finalizzato a potenziare gli organici delle Forze dell’Ordine, e in particolare la Polizia Penitenziaria. Presto ci saranno altre assegnazioni: 2568 agenti inizieranno il 185° Corso a maggio 2025 mentre, con la firma del nuovo bando allievi agenti del 15 gennaio scorso, è iniziato il reclutamento di ulteriori 3246 unità”, dichiara il Sottosegretario di Stato alla Giustizia Andrea Delmastro delle Vedove.

“Queste nuove assegnazioni sono una preziosa boccata d’ossigeno per gli uomini e le donne in divisa che lavorano negli istituti penitenziari e dimostrano l’attenzione del Governo Meloni per le esigenze del nostro territorio. Ringraziamo il Sottosegretario Delmastro per il suo instancabile impegno verso la Polizia Penitenziaria, continueremo a lavorare al suo fianco per il bene del territorio”, dichiara il Sottosegretario di Stato all’Interno Emanuele Prisco.

Quanto l’arrivo di nuove forze nelle carceri umbre riuscirà ad essere incisivo negli episodi di cronaca al loro interno è presto dirlo. Probabilmente lo sarà quando sarà concretizzato anche il ritorno del Provveditorato a Perugia. Svincolando le decisioni sui penitenziari umbri da quelli toscani come avviene finora. Al momento infatti rimane attivo il Provveditorato Toscana – Umbria con sede a Firenze, per cui decisioni sono spesso criticate dalle organizzazioni sindacali. Ma a ottobre è stato firmato dal ministro Nordio il decreto che sancisce il ritorno a Perugia della sede del dipartimento per l’amministrazione penitenziaria, con la nascita del Provveditorato Umbria – Marche. Pubblicato in Gazzetta ufficiale a dicembre, l’atto dovrebbe diventare operativo da qui a qualche settimana. L’entrata in funzione potrebbe avvenire per marzo.

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