Un bell’incontro, quello tra una pattuglia dell’Arma e un anziano di 83 anni, ternano, avvenuto ieri pomeriggio nei pressi di una fermata dell’autobus cittadino.
I militari, impegnati in servizio di controllo del territorio per la verifica del rispetto delle prescrizioni COVID-19, stavano pattugliando una via del centro cittadino quando hanno notato un anziano signore nei pressi di una fermata dell’autobus. L’insolita presenza, soprattutto in questo periodo di forti limitazioni per la cittadinanza, ha attirato l’attenzione dei militari, che hanno deciso di approfondire la vicenda.
Alla richiesta di motivare la sua presenza in quel posto, dopo aver indicato la propria abitazione distante circa 100 metri, l’anziano signore rispondeva che stava attendendo l’autobus affinché potesse chiedere all’autista gli orari di passaggio dell’indomani mattina. In realtà, confessava l’uomo ai militari, l’autobus era appena passato ma la stanchezza e la memoria meno attenta gli avevano fatto subito dimenticare quanto gli era stato consigliato dall’autista. Pertanto, pazientemente ne stava aspettando un secondo. I militari dell’Arma chiedevano all’anziano per quale motivo dovesse prendere l’autobus l’indomani e questi affermava di dover raggiungere il suo medico di base per ricevere una mascherina facciale, di quelle per proteggersi dal Coronavirus, della quale era sprovvisto.
Senza pensarci un momento, i militari dell’Arma hanno donato una propria mascherina all’anziano signore, invitandolo a rimanere in casa per non affaticarsi e non rischiare di compromettere la propria salute. L’anziano ha ringraziato e la pattuglia ha ripreso il suo servizio con il cuore pieno di gioia e soddisfazione.