"Caos" Radiologia, "A Castello e Umbertide manca personale" | Appello di Secondi e smentite Usl - Tuttoggi.info

“Caos” Radiologia, “A Castello e Umbertide manca personale” | Appello di Secondi e smentite Usl

Davide Baccarini

“Caos” Radiologia, “A Castello e Umbertide manca personale” | Appello di Secondi e smentite Usl

Gio, 15/06/2023 - 20:45

Condividi su:


Una lettera dei medici del reparto tifernate e umbertidese scuote ancora la sanità altotiberina | Secondi chiede intervento alla Usl, che però fornisce numeri diversi

L’ennesima polemica scuote la già vessata sanità altotiberina. Stavolta a far discutere è una lettera di denuncia, da parte degli stessi professionisti, dove si parla di una “gravissima carenza di personale medico” e dei numerosi disservizi che ne derivano nei reparti di Radiologia degli ospedali di Città di Castello ed Umbertide.

Un atto non pubblico e passato solo sulle caselle mail dei diretti interessati, che ha però spinto il sindaco tifernate Luca Secondi a formulare un preciso appello ai vertici dell’Usl Umbria 1, “affinché tengano nella dovuta valutazione quanto segnalato nella missiva”. “Si reputa necessario – ha aggiunto Secondi – un adeguato intervento per poter garantire un servizio importante per il bene di cittadini, utenti degli ospedali e coloro che ogni giorno con grande spirito di abnegazione e professionalità ci lavorano”.

Oggi stesso (15 giugno) sono però arrivate le precisazioni da parte della direzione dell’Usl Umbria 1, che ha sottolineato come “negli ultimi 3 anni il numero dei medici impiegati nei reparti di Radiologia di Città di Castello e Umbertide sia rimasto invariato: sempre 10 nel tifernate e 3 in quello umbertidese. Stessa cosa anche per il numero delle prestazioni erogate: nel 2019 nelle due strutture sono stati effettuati 39.182 esami di diagnostica e nel 2022 ben 39.551″.

Per quanto concerne i casi di personale in malattia o in ferie (citati nella lettera), l’Usl Umbria 1 ricorda che “quelli di breve durata vengono gestiti direttamente dalla struttura mentre in quelli di lunga durata è previsto un intervento della Direzione, imposto dalla normativa vigente. Le ferie, infine, fanno parte della normale organizzazione e gestione del responsabile della struttura che deve garantire sempre l’attività del reparto/servizio ed il diritto di tutti di godere almeno i 15 giorni di ferie estive”.

L’ultimo appello di Secondi è arrivato ad una settimana di distanza dal summit tifernate dove tutti gli 8 primi cittadini dell’Altotevere, in coro (insieme a sindacati e associazioni di volontariato in ambito sanitario), avevano chiesto alla Regione di “rafforzare le politiche sanitarie nel comprensorio e dare risposte, con necessari investimenti in personale e strutture, alle criticità costantemente denunciate dai cittadini”. Nei prossimi giorni potrebbe aver luogo anche una manifestazione pubblica per chiamare l’amministrazione regionale ad un confronto costruttivo.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!