Parafrasando Mao Tse-tung, non resta che sperare che “Grande è la confusione sotto il cielo, perciò la situazione è favorevole”. Succede a Cannara, dove in vista delle prossime amministrative non si fermano le note stampa contrapposte che si susseguono da giorni. Ad aprire le danze una nota dei vertici regionali di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, che dichiarava: “A Cannara il centrodestra sosterrà Gareggia e i Cannaresi Liberi. La decisione è maturata dopo un’attenta valutazione della vicenda legata alla trasformazione degli IRRE e della sfiducia votata dal Pd nei confronti del sindaco Gareggia che non ha voluto piegarsi agli ‘ordini’ del partito e ha scelto di non ‘svendere’ il patrimonio storico, religioso, sociale ed economico della propria comunità”. Per i “vertici ufficiali”, così si erano definiti, “dopo anni di Amministrazione fallimentare da parte del Pd e della Sinistra, Cannaresi Liberi ha avviato un percorso civico di rilancio della Comunità, unico neo dell’esperienza conclusa anzi tempo, i compagni di strada scelti (quelli del Pd, ndr) che, nonostante le rassicurazioni, hanno dimostrato di perdere il pelo, ma non il vizio”.
Poche ore dopo, arriva la precisazione di Luigi Sarzani, Sergio Giorgolo, Antonio Brozzetti, Angelo Santegidi, Gerardo Mattonelli, Luciano Perrone, che si definiscono “militanti del centrodestra locale, quelli che negli ultimi 50 anni, quando le sinistre avevano il 70% dei voti, si sono battuti nei consigli comunali e nelle piazze” e prendono le distanze da Gareggia e dai vertici regionali, dichiarando espressamente di appoggiare la lista “La nostra Cannara”, con candidato Sindaco Biagio Properzi. “Il centrodestra del territorio, nella persona di tutti i suoi esponenti, è l’unico consapevole delle criticità emerse durante l’ultima sindacatura (non certo i partiti, sempre distintisi per la loro lontananza) e, col suo impegno, intende scongiurare il rischio che si ripetano a causa di mal practice amministrativa”.
Ma neanche il tempo chiudere una querelle che si apre un altro fronte, quello di “Dignità e futuro”, che alle scorse amministrative candidò Tersilio Andreoli: stavolta alcuni esponenti (i candidati consiglieri Alessandro Baldacci, Giorgio Bizzarri e Annalisa Paci), “preso atto della volontà dei costituenti di chiudere l’esperienza del progetto politico Dignità e Futuro e dell’ intenzione di non partecipare attivamente all’attuale campagna elettorale, allo scopo di non disperdere il prezioso bagaglio di esperienza acquisito e, soprattutto, per non tradire la volontà di tantissimi elettori che hanno creduto in loro,confermano il proprio intento di proseguire l’impegno politico al servizio della comunità, aderendo con convinzione al progetto politico la Nostra Cannara, con il candidato sindaco, Biagio Properzi”.
“Le candidature di Paci, Bizzarri e Baldacci sono scelte di carattere puramente personale essendo stato sciolto il movimento ‘Dignità e Futuro’”, controreplica appunto Tersilio Andreoli, ricordando che “Dignità e Futuro, presente negli ultimi quattro anni nella realtà politico-amministrativa di Cannara, preso atto del fallimento ampiamente previsto della passata gestione amministrativa, conclusasi con la gestione commissariale, ha cercato in questi mesi di creare le condizioni per la convergenza più ampia possibile delle varie espressioni politico-culturali della comunità cannarese. Tentativo privo di risultato per la persistente consuetudine di privilegiare posizioni settarie e divisive, non ascrivibile a Dignità e Futuro. Riteniamo conclusa la nostra ragione d’essere e sciogliamo il nostro movimento lasciando liberi i suoi attivisti e simpatizzanti di operare le scelte che la loro dignità e la loro etica gli suggeriscono.”
Intanto, da Siamo Cannara, si segnala il grande successo dell’incontro pubblico svoltosi il 21 maggio l’auditorium di San Sebastiano che non è riuscito a contenere i tantissimi cittadini che, nonostante la pioggia, hanno voluto partecipare alla presentazione della Lista “SiAmo Cannara”. “Un uditorio attentissimo alle proposte convincenti e realizzabili dei nostri candidati – è scritto in una nota – che a turno hanno espresso le loro speranze di cambiare Cannara con un assiduo lavoro di squadra e con la costante partecipazione dei cittadini. Grazie a tutti”.
