Il complesso di Mezzavia di Lerchi (Città di Castello) di nuovo fruibile al pubblico con spazi rinnovati, al momento ci sono 200 cani e una prima colonia di gatti
Ha riaperto al pubblico oggi pomeriggio (6 ottobre), dopo la discussa chiusura per lavori, il canile comprensoriale di Mezzavia di Lerchi (Città di Castello). All’interno del complesso è stata aperta per la prima volta anche l’oasi felina – anch’essa al centro di recenti polemiche poiché mai aperta a due anni dalla sua costruzione – realizzata grazie alla donazione di Luigi Mario Maggiolini Pescari.
A visitare le rinnovate strutture c’era anche l’assessore all’Ambiente Mauro Mariangeli che ha incontrato la commissaria dell’Enpa Paola Tintori (entrambi nella foto), tesoriera nazionale dell’associazione animalista che ha assunto la responsabilità del servizio dopo le dimissioni della presidente della sezione locale.
Il complesso, che ha sede nella frazione tifernate, ospita attualmente circa 200 cani e accoglie già una prima colonia di gatti, dei quali si occupano 6 dipendenti Enpa, con il supporto economico di tutti gli otto Comuni del comprensorio altotiberino (Castello, Citerna, Lisciano Niccone, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, Pietralunga, San Giustino e Umbertide).
“I cittadini potranno tornare finalmente a far visita agli animali e potranno riprendere le adozioni”, ha sottolineato Mariangeli, che ha visionato i lavori effettuati nel periodo di chiusura al pubblico, durante il quale sono stati controllati tutti i microchip degli animali in collaborazione con il Servizio Veterinario dell’Usl Umbria 1, sono stati realizzati tre nuovi recinti per cani e sottoposte a manutenzione straordinaria le aree verdi circostanti i box.