Il 20 e 21 luglio il dottor Amilcare Parisi, direttore della struttura complessa di Chirurgia digestiva e d’urgenza nell’Azienda ospedaliera di Terni, sarà a Fuzhou, in Cina, nel pool di esperti invitati dal prof. Chang-Ming Huang a guidare i lavori del decimo congresso internazionale sul trattamento chirurgico del cancro dello stomaco. L’obiettivo del summit, organizzato dalla prestigiosa Fujian Medical University, è fare il punto sulle più aggiornate e innovative tecniche nel trattamento del cancro gastrico (che rappresenta la seconda causa più comune di morte per tumore) e in tale contesto il dottor
Parisi farà delle letture magistrali sulla chirurgia robotica, commenterà degli interventi di live surgery e insieme al dottor Jacopo Desiderio, che collabora con lui, presenterà la tecnica di chirurgia robotica messa a punto in questi ultimi anni all’ospedale di Terni. Tecnica che porta il suo nome (Parisi technique, double-loop reconstruction method) e che è ormai diventata uno standard di riferimento nell’approccio microchirurgico di rimozione completa dello stomaco, per la precisa radicalità oncologica e la drastica riduzione del trauma chirurgico.
Una soddisfazione personale per il dottor Parisi, che vanta una esperienza ventennale in tecniche chirurgiche mininvasive e poi robotiche, e per l’intera Azienda ospedaliera di Terni “che ha investito grandi risorse nello sviluppo e nell’innovazione della tecnologia chirurgica – spiega il dottor Amilcare Parisi – e che da ben otto anni ha avviato, fra le prime in Italia, un programma di chirurgia robotica grazie al quale oggi quello di Terni è un centro all’avanguardia nel quale si formano giovani chirurghi interessati alla chirurgia mininvasiva”.
In particolare l’ultima generazione dei sistemi Da Vinci denominata Xi è in funzione presso l’azienda da quasi un anno e le sale operatorie sono dotate dei più sofisticati strumenti, con una sala video integrata che utilizza sistemi 3D e 4K di ultima generazione per la visualizzazione delle immagini del campo operatorio.
“L’innovazione tecnologica portata avanti dall’Azienda ospedaliera di Terni – prosegue il dottor Parisi – ci ha consentito di avviare progetti di collaborazione internazionale, che aprono straordinarie possibilità non soltanto nel trattamento chirurgico del cancro ma in tutto il percorso assistenziale del paziente oncologico. Uno di questi grandi progetti, di cui Terni è capofila e centro coordinatore, è denominato Imigastric e coinvolge 26 centri e 56 investigatori nel mondo. Imigastric ha permesso la creazione di una rete per la gestione e la raccolta dati di pazienti con cancro gastrico attraverso un sistema web-based”.
Il cancro dello stomaco. Nel mondo il tumore dello stomaco è la quarta neoplasia più comune con 930.000 casi diagnosticati, rappresenta la seconda causa più comune di morte per tumore. In Italia il numero totale di nuove diagnosi è stimato pari a 14.220 all’anno e l’Umbria è tra le regioni italiane con la più alta incidenza, con una media di 372 nuovi casi ogni anno.