La notizia del calendario di “clausura” (il primo di questo genere) del monastero di Santa Veronica Giuliani, a Città di Castello, sta facendo il giro del mondo dopo il clamore mediatico suscitato dal lancio sui mezzi di informazione, locali e nazionali, proprio alla fine del 2019.
Da New York, dalla Spagna, da altri paesi d’Europa e dal Sud America e ovviamente da ogni parte d’italia, in tanti, stampa specializzata, cittadini e turisti stanno inviando mail o richieste di informazioni direttamente al monastero o al profilo dell’associazione “Le Rose di Gerico”, per poter organizzare visite e avere una copia del calendario.
Dopo Studio Aperto, lunedì 30 dicembre nell’edizione delle ore 18,30, anche il Tg1, ha dedicato ampio risalto alla notizia con un servizio (titolato in apertura) di Felicita Pistilli, andato in onda martedì 31 dicembre 2019, attraverso interviste inedite alle suore del monastero. E poi emittenti regionali, locali, quotidiani regionali e nazionali, agenzie di stampa, radio, siti di informazione, tutti hanno pubblicato la notizia che sul web ha riscosso tanti “mi piace” e suscitato interesse in Italia e nel mondo.
“Un plauso a chi ha ideato questa bellissima iniziativa editoriale, all’Associazione ‘Le Rose di Gerico’, alle suore del Monastero, ai fotografi e alla casa editrice e tipografia, che hanno realizzato una vera e propria opera di ricostruzione storica di uno dei luoghi simboli della città, che al di là del credo religioso, sono cari ai tifernati e rappresentano una opportunità importante sotto il profilo turistico e promozionale. Nell’anno in cui si celebra l’evento del cinquecentenario della morte di Raffaello Sanzio, questa piacevole sorpresa di inizio 2020 non può che rallegrarci e spingerci ad allestire un pacchetto promozionale completo di offerte turistiche di grandissimo livello artistico, storico e culturale”, ha precisato il sindaco Luciano Bacchetta.
“Laus Deo”, due parole scritte ripetutamente dalla Santa a conclusione di lettere e delle pagine del suo diario, è il nome scelto per il calendario: 12 mesi, 12 fotografie, 12 frasi della Santa da leggere e meditare. “Questa iniziativa, ideata e promossa da ‘Le Rose di Gerico‘ – precisa Angelica Lombardo, presidente dell’associazione – è nata dal desiderio di portare nelle case e nei luoghi di lavoro la conoscenza della Santa, degli spazi più intimi del Monastero e dei momenti di vita comunitaria delle suore”.
Proprio le sorelle cappuccine, otto compresa la badessa madre Giovanna, avendo abbracciato con gioia il progetto, hanno aperto le porte della clausura ai fotografi Enrico Milanesi, Giuseppe Marsoner e Silvio Ficarra, che hanno così potuto fermare in un’immagine alcuni istanti del loro vissuto quotidiano. Il calendario è disponibile (ad offerta) presso il Monastero in via XI Settembre o presso l’associazione “Le Rose di Gerico” presente anche su Fb: “Le rose di Gerico cdc”