Da oggi la società biancorossa "indosserà" il nome della città, il presidente Amadori "Si riparte da un nuovo progetto"
Giornata importante per la società Tiferno 1919 che da oggi (11 maggio), ufficialmente, cambia il suo nome in “A.C. Città di Castello”, rimarcando così il rapporto di unione e sinergia con la sua città. Passaggio fondamentale all’interno dell’attuale sodalizio, volenteroso da tempo di dar seguito a questa decisione che va a sommarsi alle tante novità già ufficializzate da alcune settimane a questa parte.
“Costruire una nuova società che sia fondata su valori importanti e strettamente connessa all’anima della sua città”: questo lo spirito con cui dirigenza e staff stanno affrontando l’ultima parte di stagione sportiva, con l’obiettivo ormai puntato verso la stagione 2022/2023, che sarà certamente caratterizzata da importanti innesti che andranno ad arricchire lo staff di professionalità che gravitano attorno alla squadra.
Da sempre con Città di Castello il calcio ha un legame importante: si ricordano, fra tutti, gli anni d’oro della serie C, palcoscenico importante non soltanto a livello sportivo, ma anche per la fama della città stessa. Oggi si torna a chiamare il calcio locale “Città di Castello”, dando lustro a quanto fatto nel passato in direzione del futuro.
Grande soddisfazione ed emozione nelle parole del presidente Mirko Amadori: “Questa per noi è una giornata importantissima, regalare il nome della città a questa società è motivo di orgoglio. Il nuovo nome riunisce in sé passato, presente e futuro: attualmente la nostra società rappresenta un foglio bianco da dover scrivere, il nome si addice perfettamente a questa nuova avventura che stiamo affrontando. Diamo vita, con serietà, ad un nuovo progetto che parte dal nome e andrà a coinvolgere tutti”.