CAIO MELISSO, INTERROGAZIONE DEL CENTRODESTRA SUI RAPPORTI TRA COMUNE E FONDAZIONE "CARLA FENDI" - Tuttoggi.info

CAIO MELISSO, INTERROGAZIONE DEL CENTRODESTRA SUI RAPPORTI TRA COMUNE E FONDAZIONE “CARLA FENDI”

Redazione

CAIO MELISSO, INTERROGAZIONE DEL CENTRODESTRA SUI RAPPORTI TRA COMUNE E FONDAZIONE “CARLA FENDI”

Ven, 10/12/2010 - 12:03

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di Rinnovamento per Spoleto e Gruppo Misto

Nel corso dell'ultima edizione del Festival dei Due Mondi il teatro Caio Melisso è stato denominato ” Spazio Carla Fendi”. Il Comune di Spoleto ha giustificato tale decisione per il fatto di aver raggiunto un accordo con la Fondazione Carla Fendi per lavori di ristrutturazione di alcuni locali del Teatro. La decisione di nominare lo storico teatro spoletino come uno spazio di una Fondazione privata lascia perplessi perchè appare come una svendita di un patrimonio culturale della città in aquanto anche il nome del teatro fa parte di quel patrimonio. Le perplessità aumentano ove anche si consideri che per intitolare il Teatro Nuovo al Maestro Gian Carlo Menotti , che sicuramente molto ha fatto per la città, erano stati necessari ben cinquanta anni di attività e, purtroppo, la sua morte. Dopo i soliti proclami abbiamo atteso sei mesi per avere conto di quale sarebbe stato l'accordo tra il Comune e la Fondazione Carla Fendi e purtroppo abbiamo dovuto constatare che ad oggi non esiste nessun accordo e questo nonostante le assicurazioni fornite anche in ordine alla data di conferimento dell'incarico dei lavori, che sarebbe dovuta avvenire entro la fine del corrente anno. Quindi, mentre da una parte il nome del teatro era già stato concesso in occasione dell'ultima edizione del Festival, dall'altra non si sa ancora in cosa consisterebbe l'intervento del privato. Ancora una volta la solita approssimazione e faciloneria. Abbiamo quindi ritenuto di interrogare l'amministrazione per avere notizie al riguardo ed anche per sapere se sia o meno intenzione dell'amministrazione comunale concedere il nome del Teatro ad una Fondazione privata. Di seguito illustriamo il testo dell'interrogazione.

INTERROGAZIONE URGENTE

Oggetto: Accordo per i lavori di restauro e funzionalizzazione del Teatro Caio Melisso.

Premesso che:

  1. La Giunta con la direttiva n° 69 del 04 marzo 2010 prende atto di una proposta di massima che prevede il finanziamento da parte della Fondazione Fendi di una somma da mettere a disposizione in parte della Fondazione Festival ed in parte del Comune di Spoleto, quest'ultima per un intervento sul complesso Caio Melisso (Teatro, ex Museo Civico e Teatrino delle 6).

  2. A fronte di tale finanziamento la Fondazione Fendi chiede l'intitolazione delle strutture e la possibilità di avere a disposizione le medesime per un numero di giornate all'anno da concordare.

  3. La Giunta esprime interesse per le proposte citate, auspica la conclusione di un accordo trilaterale con i soggetti interessati e dà mandato alla Direzione CUT, di concerto con la Segreteria Generale e la Direzione PIT, per gli approfondimenti necessari.

  4. In attuazione di tale direttiva il Segretario generale e il Dirigente della Direzione CUT hanno avuto colloqui e incontri con i rappresentanti della Fondazione Carla Fendi che hanno consentito di definire tipologia, modalità e finalità dell'accordo sopra richiamato. Sono attualmente in fase di studio ed elaborazione gli atti formali che definiranno nei dettagli tale collaborazione.

  5. Nella successiva direttiva di Giunta n° 143 del 29 aprile 2010 viene riportata la richiesta della Fondazione Fendi di emanare un comunicato stampa, di cui riportiamo alcuni stralci: “Si inaugura quest'anno, in occasione di Spoleto 53° Festival dei 2Mondi, un'importante iniziativa pensata dal Comune di Spoleto insieme alla Fondazione Carla Fendi. A partire da questa edizione del Festival, il Teatro Caio Melisso utilizzerà il logo CAIO MELISSO – SPAZIO CARLA FENDI. L'iniziativa nasce da un progetto pensato dal Comune di Spoleto insieme alla Fondazione Carla Fendi e finalizzato a preservare, attraverso una attenta opera di restauro e funzionalizzazione, uno dei più antichi e storici monumenti di Spoleto….La Fondazione Carla Fendi si impegna attraverso questa collaborazione con il Comune di Spoleto, che si annuncia lunga e importante, a dare con grande partecipazione il proprio contributo ad un progetto che prevede un intervento di adeguamento di un gioiello architettonico quale il Teatro Caio Melisso”.

  6. Nella stessa direttiva è riportato che l'accordo dovrebbe prevedere la ristrutturazione del Teatro secondo un progetto che comporta opere di miglioramento degli impianti e di restauro delle decorazioni, del sipario e delle quinte storiche, la consegna dell'inizio dei lavori dovrebbe avvenire presumibilmente entro la fine del 2010, avranno la durate di tre anni, verranno affidati tramite procedura pubblica e la Fondazione Carla Fendi si impegna a coprire l'ammontare totale dei costi di restaurazione del Teatro Caio Melisso.

  7. La Giunta prende atto e condivide il contenuto del comunicato stampa ed esprime il proprio consenso alla sua diffusione, dà mandato al Segretario Generale e al Dirigente della CUT di continuare il lavoro intrapreso con l'obiettivo di definire nel più breve tempo possibile i termini e le modalità dell'accordo. Dà mandato al Dirigente della Direzione PIT di definire con tempestività e urgenza un piano di fattibilità relativo all'intervento di miglioramento e valorizzazione del Teatro. Approva inoltre la richiesta della Fondazione Festival dei Mondi, di indicare il Teatro Caio Melisso limitatamente al periodo della 53° edizione del Festival dei Due Mondi con il logo “Teatro Caio Melisso Spazio Carla Fendi”,

Constato che:

  1. Il 19 giugno u.s. è stata fatta una conferenza stampa nella quale è stato illustrato il progetto ed in quella occasione il sindaco Benedetti ha ribadito: “Carla Fendi si è resa sin da subito disponibile a darci una mano e, dopo una serie di incontri, dove è risultata preziosa l'opera del nostro dirigente Frontalini e della dottoressa Gabetti per la Fondazione, abbiamo deciso insieme di convogliare gli sforzi sul restauro del Caio Melisso. Il progetto di restauro, di cui la Fondazione sosterrà tutte le spese, verrà affidato tramite procedura pubblica, che sarà gestita dal Comune di Spoleto che si è impegnato a concludere i lavori entro 3 anni dalla consegna degli stessi (presumibilmente a partire dalla fine di questo anno)”.

  2. Per il periodo della 53 edizione del Festival il Teatro “Caio Melisso” è stato individuato come “Teatro Caio Melisso Spazio Carla Fendi”,

  3. Tale intitolazione è stata di fatto concessa senza alcun corrispettivo da parte della Fondazione Carla Fendi;

  4. L'intitolazione degli spazi del teatro ad una Fondazione privata, ancorché contribuisca ai lavori, rappresenta un atto di spoliazione del patrimonio culturale della città.

Tutto ciò premesso, i sottoscritti Consiglieri Comunali di Spoleto interrogano il Sindaco per sapere:

  • 1) Se e quando è stato redatto dal dirigente della PIT un piano di fattibilità per gli interventi ipotizzati fra il Comune e la Fondazione Fendi.

  • 2) Se e quando è stato concluso l'iter per la sottoscrizione dell'accordo definitivo fra il comune e la Fondazione.

  • 3) Nella eventualità che tale accordo sia stato sottoscritto, quali sono in termini reali, i fondi messi a disposizione e quali lavori saranno eseguiti.

  • 4) Se e quando si è avviata la procedura di evidenza pubblica per l'assegnazione dei lavori, e se è ipotizzabile una reale data di riconsegna nel Teatro.

  • 5) Se è effettiva intenzione del Comune intitolare il Teatro “Caio Melisso” o spazi di questo alla Fondazione Carla Fendi.


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