Ricorre il 7 febbraio la Giornata nazionale contro bullismo e cyberbullismo, un’iniziativa nata nel 2017 con eventi di sensibilizzazione organizzati dal Ministero dell’istruzione per le scuole e poi estesi a tutta la comunità.
Il Comune di Marsciano partecipa alle iniziative per sensibilizzare su questo tema promuovendo di un incontro dal titolo “Non è grande chi ha bisogno di farti sentire piccolo” che si terrà venerdì 7 febbraio alle ore 17.30 presso la sala Aldo Capitini in Municipio.
L’evento è organizzato insieme ai Comuni di Collazzone, Deruta e Todi e con il contributo delle associazioni Unione italiana del lavoro Federazione poteri locali (Uil Fpl), Circolo storico e culturale Sandro Pertini di Marsciano, Lions Club Marsciano, Libertas Margot, Lega italiana dei diritti dell’uomo (Lidu) e Pepita Onlus.
Scopo dell’iniziativa è quello di aiutare i cittadini a comprendere la pericolosità di questo fenomeno e la sua reale diffusione. Secondo una rilevazione condotta dall’Istat, l’Istituto italiano di statistica, e pubblicata nel 2015, più del 50% dei giovani tra gli 11 e i 17 anni è stato vittima di un qualche episodio offensivo, non rispettoso e violento nell’anno precedente. E le ragazze presentano una percentuale di vittimizzazione superiore a quella dei ragazzi: il 55% afferma di aver subito delle prepotenze. Non meno gravi i dati sul cyberbullismo, in un contesto che vede in costante ascesa l’utilizzo quotidiano dei social network. Ad aver subito forme di bullismo virtuale è il 22,2% delle vittime complessive di fenomeni legati al bullismo.
In rappresentanza dell’amministrazione comunale di Marsciano saranno presenti il sindaco Francesca Mele e l’assessore alle politiche sociali Manuela Taglia. Presenti anche gli assessori alle politiche sociali del Comune di Collazzone, Augusto Morlupi, del Comune di Deruta, Maria Cristina Canuti, e del Comune di Todi, Alessia Marta. A portare un contributo sul tema saranno Rosa Rinaldi, sociologa ricercatrice dell’Università di Perugia, Gianmarco Cesari, presidente osservatorio vittime LIDU, Disma Angelo Garofalo, responsabile nazionale antimobbing Uil Fpl, Aldo Fulvi, presidente del Lions Club Marsciano, Martino Gasponi e Roberto Carlotti per l’associazione Libertas Margot e Rosanna Milone per la Pepita Onlus.