E' finito poco fa l'interrogatorio dei cinque giovani spoletini arrestati nel corso dell'operazione Brushwood. I ragazzi stanno tutti bene e, a quanto trapela, hanno risposto a tutte le domande del giudice. Già da questa sera alcuni di loro potrebbero tornare in libertà. Davanti al carcere di Capanne intanto i duecento manifestanti stanno sciogliendo il sit-in: tanti i ragazzi di Spoleto, ma anche sindacalisti della RdB come dei Cobas ed esponenti politici a cominciare dal capogruppo del Pdci di Perugia Fabio Faina. Vittorio Trupiano (nella foto) e Carmelo Parente, i due codifensori di Michele Fabiani e Fabrizio REali, sono in questi momento al Tribunale di Perugia per presentare – per quanto riguarda il solo Fabiani – istanza di scarcerazione ai giudici del riesame. La posizione di Fabiani infatti è quella più complessa. Per Reali invece i due avvocati hanno chiesto il termine della custodia cautelare al Gip. Ed emergono i primi stralci dell'interrogatorio. Reali ha risposto al giudice di 'riconoscere lo Stato italiano, di voler rispettare le leggi' e di aver addirittura 'votato per le primarie del Partito Democratico'. “Se vuole posso anche dirle per chi ho votato”, avrebbe detto Reali al magistrato. Anche Fabiani ha risposto a tutte le domande, dichiarandosi innocente da tutti i reati contestati, con l'unica eccezione di una scritat rivolta contro due carabinieri di Spoleto. Per il momento non trapela nulla da parte degli altri legali, gli avvocati Feliziani, Alianti e Minci. I ragazzi sono tutti sembrati sereni e hanno detto di esser stati trattati bene dal personale delal casa di reclusione. L'annunciata conferenza stampa di Vittorio Trupiano si terrà nel pomeriggio a Spoleto. Non è ancora stata fissata l'ora ma con ogni probabilità sarà fra le 17 e le 18 presso la Sala Vittori di Palazzo Collicola.
Aggiornamento alle h 14:05: la conferenza stampa è stata anticipata alle ore 16 sempre alla Sala Vittori