E’ stato approvato nel Consiglio di Amministrazione tenutosi nei giorni scorsi dal Consorzio di Bonifica lo studio di fattibilità per la sistemazione del fosso Alveolo nell’abitato di Borgo Trevi.
Tale iniziativa, avviata di concerto con il Comune di Trevi, è finalizzata ad ovviare agli inconvenienti causati dalla scarsa capacità del corso d’acqua in caso di forti piogge, così da poter evitare le tracimazioni che si verificano nel periodo invernale.
Lo studio di fattibilità redatto dal Consorzio prevede un intervento di regimazione idraulica su un affluente minore del fosso Alveolo, che ha assunto la funzione di collettore delle acque meteoriche defluenti dall’area settentrionale della città di Trevi, e che è conosciuto con il nome di fosso della Castellina.
A causa del rilevante trasporto solido di questo affluente, vengono a crearsi depositi di sedimenti in corrispondenza del ponte sull’Alveolo che ostacolano il regolare deflusso delle acque.
Lo studio del Consorzio prevede interventi di regimazione dei deflussi liquidi e solidi in ingresso nel Fosso Alveolo dal Fosso di Castellina in modo da eliminare, o perlomeno alleviare fortemente, i fenomeni di ostruzione e garantire un regolare regime di deflusso delle acque. Sono stati inoltre previsti interventi di riqualificazione ambientale e di manutenzione programmata – spiega il Presidente del Consorzio di Bonifica Ugo Giannantoni. Prossima tappa sarà organizzare, unitamente al Comune di Trevi, degli incontri con gli abitanti di Borgo Trevi al fine di giungere alla redazione di un progetto definitivo e condiviso.