Bevagna, fa un primo bilancio del Festival Federico Cesi “Musica Urbis”. La kermesse, per la prima volta ospitata a Bevagna, tradizionalmente riconosciuta come città della musica, ha deliziato un pubblico variegato e appassionato, richiamato da tante città dell’Umbria da una proposta di altissima qualità .
Sindaco soddisfatto – “Il bilancio – commenta il sindaco di Bevagna, Analita Polticchia – è fortemente soddisfacente per la città, che ormai da decenni non vedeva un flusso tanto consistente di persone, ogni giorno della settimana, dalla mattina fino a notte inoltrata. Un successo conclamato e sotto gli occhi di tutti che ha qualificato la città e l'ha resa polo di attrazione per migliaia di turisti, tra i quali moltissimi stranieri, attratti non solo dalle bellezze e dalle tipicità del territorio, ma anche dal Festival garantendo almeno due eventi musicali al giorno, tutti i giorni, per un intero mese, con nomi di richiamo nazionale e internazionale. Il tutto in perfetta armonia con le manifestazioni gastronomiche del territorio e con le realtà musicali, formative e creative locali”.
Boom di presenze – Un arricchimento non solo culturale. “La manifestazione ha comportato trenta giorni di intenso lavoro per le realtà economiche locali – aggiunge il sindaco Polticchia – tenendo anche conto che le strutture ricettive hanno potuto contare sulla presenza in pianta stabile nei giorni della manifestazione di 150-200 persone impegnate nella macchina organizzativa del Festival”. Un valore aggiunto per la collettività, tanto più significativo se si considera il momento particolarmente difficile per le pubbliche amministrazioni, con i Comuni alle prese con bilanci ridotti all’osso. “Musica Urbis non ha praticamente pesato sulle casse comunali – spiega ancora il sindaco – grazie alla disponibilità degli assessorati che hanno messo a disposizione competenze e capacità mettendo in campo un capillare lavoro organizzativo, alla collaborazione entusiasta di tante associazioni cittadine e ai contributi di sponsor e degli stessi amministratori.
La ricetta del successo – Abbiamo in sostanza messo a sistema risorse umane, strutturali e immobiliari presenti nel nostro territorio ricco di tesori, storia e passioni autentiche per una realtà, quella bevanate, che non a caso ha ottenuto l’ambito riconoscimento di Comune Gioiello d’Italia. Un successo – conclude Polticchia – che premia gli sforzi profusi dall’amministrazione comunale e dall’intera collettività di Bevagna che da questa esperienza hanno consolidato la consapevolezza che lavoro, entusiasmo, qualità, coesione sono alla base di ogni successo”.