“Il primo bilancio approvato dalla maggioranza di destra al comune di Montefalco porta ai cittadini montefalchesi un aumento in termini assoluti della tassazione, un abbandono completo delle politiche di sviluppo economico e oramai una conclamata carenza nella programmazione.
L' atteso alleggerimento pari a 30.000 euro della pressione fiscale dovuta all'ICI (appoggiato convintamente con voto favorevole del PD) viene purtroppo azzerato o addirittura portato in saldo negativo dall'aumento secco di oltre 50.000 euro della tassa dei rifiuti, dato che corrisponde ad un aumento medio del 6% per famiglie ed imprese. Danneggiati i cittadini di Montefalco che così hanno maggiori tasse da pagare per almeno 20.000 euro annui.
Ma, grazie anche alla trasformazione dell'imposta sui rifiuti da tariffa a tassa, le imprese subiscono ancora di più l'aumento non potendo recuperare i soldi dell'IVA, con un ulteriore incremento del 10%. Pertanto perdura la diffidenza della nuova Amministrazione nei confronti delle imprese locali, a fronte di un periodo economico non certamente favorevole.
Da un'amministrazione che si dichiara a favore dell'impresa e dello sviluppo, oltre alle dichiarazioni di intenti ci si aspettava un altro tipo di approccio alla prima manovra di bilancio nel quale doveva emergere in maniera chiara per quale progetto di sviluppo della città si sta lavorando. Il Sindaco parla a ragione di promozione e di sviluppo del territorio, ma guarda caso la macchina comunale ed il settore dello sviluppo economico è gravemente penalizzato dall'assenza di figure professionali, che si protrae da quasi un anno: allentare sulla promozione del “brand” Montefalco, in questo periodo, significa in prospettiva perdere quote di mercato a favore di altre città, con un calo delle presenze turistiche nel medio lungo periodo.
Le indennità degli amministratori a pieno regime, d'altro canto, subiscono un incremento attestandosi a quasi 100.000 euro. Nulla da ridire se non fosse che in campagna elettorale molti degli attacchi fatti alla precedente amministrazione dalla destra e soprattutto dalla lista civica vertevano sulle indennità di carica.
Diamo merito per l'istituzione del fondo di solidarietà per chi ha perso lavoro, fondo richiesto in consiglio comunale nei mesi scorsi con una mozione del PD al quale l'amministrazione di destra riconosce la bontà della proposta.
Sulle opere pubbliche in bilancio non c'è traccia (oltre alle promesse) degli interventi nelle scuole, della banda larga e della riqualificazione dell'ingresso al centro storico, come invece dichiarato dall' amministrazione sugli organi di stampa; per di più sono state presentate come proprie le opere già avviate dalla precedente amministrazione, quali il consolidamento delle strade provinciali, dove, come nel caso della strada SP447 (Cannaiola-Mercatello), la Provincia sta già appaltando i lavori.”
(Comunicato stampa a cura della Sezione locale del PD)
