Proseguono i servizi preventivi disposti dalla Compagnia Carabinieri Città di Castello in concomitanza con il periodo più caldo di questa estate, anche sotto il profilo della sicurezza.

In occasione dell’aumento del traffico sulle maggiori arterie viarie dovute alle partenze ed ai rientri dalle località turistiche, le pattuglie hanno aumentato anche le specifiche attività in materia di sicurezza stradale.
Proprio in tale ambito rientrano due denunce in stato di libertà di altrettanti uomini, italiani, sorpresi a guidare in stato di ebbrezza alcolica. Il primo è stato “pizzicato” ieri sera dai militari della Stazione di Pietralunga. Il guidatore, controllato ad un posto di blocco, è risultato positivo al test dell’etilometro.
Questa notte invece, ad Umbertide, una pattuglia dell’aliquota radiomobile ha notato una Golf sospetta aggirarsi in una zona periferica che, in passato, è stata oggetto di alcuni furti in appartamento. I militari hanno intimato l’alt al conducente il quale però ha accelerato tentando di sottrarsi al controllo. Ne è nato un inseguimento, durato alcuni chilometri, al termine del quale il veicolo è stato bloccato. L’uomo alla guida, un 44enne del posto, ha subito ammesso di essere fuggito per timore di essere sottoposto alla prova dell’etilometro. Reduce da una cena, aveva infatti alzato decisamente il gomito. Gli accertamenti hanno evidenziato un tasso alcolemico quasi quattro volte superiore al limite consentito. La patente è stata ritirata ed il veicolo sequestrato per la confisca.
Sul fronte dei reati contro il patrimonio, sempre nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Citerna hanno denunciato in stato di libertà per furto una donna di nazionalità rumena residente in provincia di Ravenna. E’ stata sorpresa all’esterno di un supermercato di San Giustino dopo aver rubato alcune bottiglie di liquore al caffè, che sono state restituite all’attività commerciale.
In materia di furti e reati predatori, la raccomandazione che viene rivolta ai cittadini è sempre la stessa. Avvisare immediatamente le Forze dell’Ordine nel caso in cui vengano notate persone o mezzi sospetti o, malauguratamente, quando si rimane vittima di furti o altri reati.